Intervista a Valeria Stoica: dalla Moldavia all’Italia con “Empty Air”

Moldava e ventiquattrenne, Valeria Stoica ha deciso di conquistare l’Italia con la canzone “Empty Air” che è già presente in numerose radio e piattaforme musicali.

“Empty Air” già dal primo ascolto trascina per il suo motivetto dolce e allo stesso tempo coinvolgente capace di catturare anche i più difficili.

Così, adesso che Valeria Stoica, apprezzata e conosciuta in Moldavia, tenta di farsi conoscere prima e di imporsi dopo nelle classifiche italiane, abbiamo deciso di intervistarla e abbiamo scoperto dettagli davvero interessanti.

Benvenuta in Social Up, Valeria! Quando hai capito che la musica sarebbe dovuta essere la tua sola direzione?

Grazie per il caloroso benvenuto! Mi verrebbe da dire che la musica è sempre stata assolutamente naturale per me. Non mi sono fatta tante domande, ho sempre saputo che la musica era qualcosa che mi guariva e mi aiutava a rilasciare emozioni imbottigliate. Ma ho capito davvero davvero che la musica mi stava chiamando quando ho avuto il mio primo show in Bucarest e ho visto centinaia di persone ascoltare la mia musica, sorridere e chiudere occhi sognanti e che sapevano le canzoni e cantavano insieme a me. È stato bellissimo.

Chi è Valeria nella sua routine? Rccontaci qualcosa di te!

Sono un esere umano come chiunque altro. Io amo fare lunghe passeggiate nella natura, sono appassionata di film, documentari sulla vita e sulla gente…e sì, io non uso mai l’asciugacapelli.

Il tuo nuovo singolo è “Empty Air”. Ci racconti com’è nato? Qual è il suo messaggio?

La canzone è nata mentre stavo danzando nella mia camera da letto. “Empty Air” è un brano sulla libertà. È sull’essere se stessi senza porsi il problema di cosa possa dire l’altra gente. Qualche volta tu devi solo premere pausa alla vita quotidiana e dare a te stesso tempo, per i tuoi sentimenti, per le tue emozioni e solo “ballare nell’aria vuota”.


Hai pubblicato molte canzoni. Perché hai scelto proprio “Empty Air” per farti conoscere in Italia?

Ho sempre pensato che il pubblico italiano avesse una propria via di comprendere la musica. La gente è raffinata e sensitiva in relazione all’arte. Dico questo perché io sono lieta di creare una speciale connessione con l’Italia.

A proposito dell’Italia, l’hai mai visitata? Quale artista italiano preferisci e perché?

Si, sono stata in Italia tempo fa. Ho visitato il Festival del Film a Cortina. Là ho scoperto alcuni artisti di cui la musica è stata colonna sonora di film. Per la maggior parte, ho conosciuto la musica e la cultura italiana attraverso i film di Paolo Sorrentino che ammiro tanto.

Ci racconti com’è nata l’idea per il videoclip di “Empty Air”?

Il progetto del video musicale per “Empty Air” è stato chiaro dopo una serie di riflessioni con il mio Direttore della fotografia. Dopo aver discusso la stesura, noi volevamo ritrarre i personaggi autentici, così abbiamo fatto una open call per la gente del paese. La risposta è stata travolgente e il risultato finale è stato esattamente cosa noi ci aspettavamo.

Valeria, quali sono i progetti per i prossimi mesi?

Sto pianificando di rilasciare il mio primo album “I don’t like roses”, che è un evento eccitante e speciale per me. Io davvero non sto nella pelle! Altra cosa è che sto sperando di pubblicare musica che ho registrato e prodotto durante la quarantena e alcune collaborazioni con amici musicisti.

Sandy Sciuto