In viaggio con Social Up, alla scoperta di Grosseto

Splendido capoluogo di provincia, ecco a voi la città più meridionale della Toscana: signore e signori, benvenuti a Grosseto, dove i fiori bacian le mura cingenti un centro storico da più secoli, che ha conservato i suoi fasti rinascimentali in una dimensione odierna votata allo slow, all’accoglienza, all’eleganza e alla tranquillità.

Se ne sta in posizione gentile Grosseto, nel cuore della verde e poetica Maremma, a due passi da un mare che attrae ogni anno turisti e viaggiatori nella sua popolare marina.

Senza dimenticare i dintorni celebri, come la raffinatissima Castiglione della Pescaia o l’elitario borgo di Capalbio, oggi sempre più visitato da grandi e piccini, anche per il suo Giardino dei Tarocchi.

Grosseto è punto di partenza, ma anche autentica scoperta: quali sono le sue 5 meraviglie-simbolo assolutamente da non perdere, a cavallo tra modernità rinascimentale e razionalismo del Ventennio?

CATTEDRALE

Dedicata a San Lorenzo Martire in Santa Maria Assunta, la chiesa principale del centro storico appare oggi come una serie di modifiche strutturali succedutesi nel tempo. Degno di nota, comunque, è l’intervento ottocentesco, che ha cercato di ricondurre l’intero edificio ad un’astratta purezza gotica.

PIAZZA DUOMO

Cuore della città, Piazza Dante o Piazza Duomo è bella per i suoi portici ad un solo piano e la mole di Palazzo Pubblico. Dopo modifiche, dibattiti e polemiche, l’amministrazione comunale di inizi 2000 ha scelto di riportare l’area urbanistica al suo assetto ottocentesco.

IL CANAPONE

Spicca la statua del Canapone nella piazza principale. Più precisamente, si tratta di un gruppo scultoreo monumentale dedicato alla figura di Leopoldo II di Lorena. L’opera fu realizzata in marmo di Seravezza dall’artista Luigi Magi nel XIX secolo. È, ancora oggi, considerata la sua statua capolavoro.

MUSEO DI STORIA NATURALE DELLA MAREMMA

Il complesso architettonico che oggi ospita al suo interno il Museo di Storia Naturale della Maremma si articola in due parti risalenti ad epoche diverse: l’una ottocentesca, l’altra novecentesca.

PALAZZO DELLE POSTE

Fu Angiolo Mazzoni a progettare uno dei migliori esemplari del Razionalismo, un edificio concepito tra il 1929 e il 1932, situato in Piazza Fratelli Rosselli: è il Palazzo delle Poste, dal linguaggio architettonico che fonde Razionalismo ad aspetti neo-rinascimentali, dando il la a quell’opera di coniugazione tra tempi andati e tempi che saranno.

Grosseto è costellata di statue contemporanee, ha ancora una fortezza medicea e tanto verde a proteggerla: cosa ci può essere di più rigenerante di un weekend da trascorrere in assoluto relax e con pace, a una manciata di chilometri da uno dei mari più puliti d’Italia?

Buona visione e buon viaggio: perché Grosseto ti aspetta!

 

Video e foto di Christian Liguori.

 

Christian Liguori