Il summit italiano delle PMI: quando gli imprenditori si uniscono a supporto delle attività locali

Sono oltre 100mila le imprese a rischio fallimento, con un indice di probabilità salito dal 14 al 16,1% nelle ultime settimane.

È quanto emerge dai dati rilasciati dall’Osservatorio Rischio Imprese di Cerved, che ha misurato l’evoluzione delle attività italiane in relazione a una congiuntura molto complessa e che desta non poche preoccupazioni in vista dell’autunno. 

Sebbene i dati siano ancora lontani dal picco toccato durante le prime fasi Covid, dove il rischio di fallimento per le imprese ha raggiunto quota 21,7%, le criticità che le aziende si trovano a dover affrontare sono molteplici

Si va dai conflitti sparsi per il mondo, crisi delle materie prime, inflazione e una crisi politica che rischia di generare ulteriore instabilità all’interno di un panorama già precario. 

Le PMI e le microimprese, assieme, generano oltre il 41% dell’intero fatturato italianoE se la loro crisi rischia di avere un impatto importante su tutto il Paese, è altrettanto vero che le carenze sotto il profilo organizzativo e della cultura aziendale – unite alla scarsa digitalizzazione – sono i veri punti deboli del panorama produttivo nazionale. 

È di questo avviso anche l’imprenditore Andrea Pruiti, founder di “Pruiti – Marketing digitale per PMI”, che ha deciso di organizzare un summit benefico e totalmente gratuito dedicato alle piccole attività in crisi, chiamando a raccolta esperti di tutti i settori per fornire contenuti di valore per le micro e piccole imprese italiane.

Il summit italiano delle PMI – Leader della zona, in diretta il 16, 17 e 18 settembre, coinvolgerà infatti imprenditori e CEO di svariati settori.

L’idea di questo summit benefico – spiega l’organizzatore Pruiti – è nata in un momento di grande difficoltà per le PMI e micro-attività locali, che rappresentano la vera spina dorsale del tessuto produttivo italiano e vantano una presenza fondamentale sul territorio. Con il mio lavoro e la mia agenzia aiutiamo quotidianamente decine di imprese a migliorare e perfezionare il proprio business nonostante le difficoltà esterne, e un approccio pratico – scaturito dall’esperienza diretta sul campo – è ciò che crediamo possa fare la differenza in un momento come questo. Per questo ho deciso di realizzare un evento online totalmente gratuito e ricco di contenuti di valore in cui intervistare imprenditori. L’obiettivo è quello di aiutare attività locali che partono da zone circoscritte, si basano su professionalità specifiche e importanti e vogliono strutturarsi per crescere. Per fornire una panoramica quanto più completa sono stati invitati esperti appartenenti a diversi settori: si va dal fotovoltaico allo studio di commercialista, passando poi per la ristorazione, l’immobiliare fino a toccare altre categorie strategicamente importanti per peso specifico”.

Il ricavato delle registrazioni, che possono essere acquistate a evento terminato, andrà in beneficenza.

Tutti gli ospiti che parteciperanno a The Italian PMI Summit hanno deciso di devolvere i propri diritti in beneficenza, – conclude Pruiti – e ci sembra un bel segnale unire una formazione di alto livello, utile e concreta per chi parteciperà, a un aspetto benefico”. 

Valentina Brini