L’11 dicembre 2002, nel Surrey, Inghilterra, la polizia si trovò ad affrontare uno degli eventi più inspiegabili mai registrati sulle strade britanniche. Quel giorno, i centralini delle forze dell’ordine furono inondati da decine di chiamate di automobilisti terrorizzati che affermavano di aver assistito a un terribile incidente sulla A3, a pochi metri dallo svincolo per Burpham, vicino Guildford. Le testimonianze descrivevano non solo la visione di un’auto incidentata, ma anche i suoni angoscianti di uno schianto, sufficienti a convincere molti che un incidente grave si fosse appena verificato.
La polizia, giunta prontamente sul luogo indicato, non trovò tracce recenti di un sinistro stradale. La strada era libera da detriti, non vi erano segni di frenate improvvise né veicoli coinvolti. Eppure, qualcosa di strano aleggiava nell’aria. Le numerose segnalazioni non potevano essere ignorate, così gli agenti decisero di esplorare accuratamente l’area circostante. Fu allora che la scoperta scosse tutti.
A circa venti metri dal punto in cui gli automobilisti avevano visto e udito l’incidente, nascosta in una cunetta profonda, venne rinvenuta una vecchia Vauxhall Astra di colore cremisi. Il veicolo, ridotto a un rottame arrugginito e malandato, era visibilmente danneggiato come se fosse stato coinvolto in un violento impatto. All’interno, i resti decomposti e irriconoscibili di un giovane uomo vennero trovati ancora legati al sedile.
Le indagini rivelarono che si trattava di Christopher Brian Chandler, un ragazzo di 21 anni ricercato per rapina dal luglio dello stesso anno. Gli esami forensi indicarono che il giovane era morto da circa cinque mesi, rendendo impossibile che l’incidente potesse essersi verificato nel dicembre 2002, come segnalato dai testimoni. Chandler era rimasto intrappolato nell’auto, caduta nella cunetta a muso avanti, completamente nascosta alla vista di chi percorreva la strada.
Ma il mistero che avvolge questa storia è ciò che è accaduto quel giorno del dicembre 2002. Come è stato possibile che decine di persone abbiano assistito a un incidente apparentemente “fantasma”? Nessuna spiegazione razionale è stata mai trovata. Gli automobilisti avevano visto e udito un incidente che, secondo tutte le prove, era avvenuto mesi prima e che era passato inosservato per tutto quel tempo.
A più di vent’anni di distanza, il mistero della A3 rimane irrisolto. Alcuni hanno ipotizzato spiegazioni paranormali, parlando di un’apparizione o un eco del passato, mentre altri suggeriscono una coincidenza di percezioni distorte. Tuttavia, nessuna teoria è stata in grado di fornire una spiegazione soddisfacente su come tante persone abbiano segnalato un incidente mai avvenuto quel giorno, ma che aveva avuto luogo mesi prima.
Questo evento resta uno dei casi più inquietanti e inspiegabili nella storia della cronaca britannica, sollevando domande che, a tutt’oggi, non hanno trovato risposta.
