Il Cio ha scelto l’Italia: assegnate a Milano e Cortina le Olimpiadi invernali del 2026

Il Comitato Olimpico Internazionale ha deciso. Milano e Cortina ospiteranno la venticinquesima edizione dei giochi olimpici invernali, in programma per il 2026. A dare l’annuncio ufficiale è stato direttamente il presidente del Cio Thomas Bach allo SwissTech Convention Center di Losanna. Con 47 voti a 34, la candidatura italiana di Milano e Cortina ha avuto la meglio nei confronti di quella svedese di Stoccolma-Are che ha perso il ballottaggio finale per la nona volta di fila.

L’Italia tornerà quindi ad ospitare un’edizione dei giochi olimpici invernali, vent’anni dopo Torino 2006 e settanta dopo Cortina 1956. Al momento della proclamazione, sono partiti i festeggiamenti da parte del Presidente del Coni Giovanni Malagò e di tutta la delegazione azzurra, tra cui figuravano l’ex schermitrice e coordinatrice del dossier Diana Bianchedi e le campionesse di Pyeongchang 2018 Sofia Goggia e Michela Moioli, le quali si sono prese cura della presentazione della candidatura. “Abbiamo portato un po’ di divertimento rispetto alla solita routine della presentazione e questo è stato importante”, ha spiegato la campionessa di snowboard. “Sarà una cosa stupenda per tutti gli italiani, per noi sarà incredibile. È una gioia immensa, nell’attesa della busta mi veniva da piangere. Abbiamo lavorato tanto e sono davvero felice. Segnatevi la data, io ci sarò”. Non sono state da meno le emozioni di Sofia Goggia: “È un sogno nel sogno. Questo è un motivo di grande festa per l’Italia. Sono veramente contenta, ci tenevamo tanto, abbiamo presentato un progetto solido e bello. Ho dato il mio piccolo contributo in questo rush finale”. Presente a Losanna anche Arianna Fontana, la quale ha espresso tutta la sua felicità per aver ottenuto questo importante risultato: “Un’esplosione di gioia ed emozioni”, ha spiegato la campionessa di short track. “Non volevo quasi ascoltare, poi una gioia immensa. Non so se ci sarò come atleta ma sono pronta a dare una mano per questi giochi”.

Michela Moioli e Sofia Goggia durante la presentazione [corriere.it]

Oltre a Milano (in cui si svolgerà la cerimonia di apertura a San Siro) e Cortina, l’edizione del 2026 coinvolgerà anche Valtellina con due località storiche come Bormio e Livigno, Val Di Fiemme, Val Pusteria e infine Verona, la cui Arena ospiterà la cerimonia di chiusura. Ai complimenti del ministro svedese della cooperazione che si è sportivamente congratulato con l’Italia, si sono aggiunti quelli dello stesso Thomas Bach. “Sulla vittoria di Milano-Cortina ha pesato oltre l’80% di consenso popolare, a fronte del 55% della Svezia”, ha spiegato il presidente del Cio. “È un grande giorno per il movimento olimpico e gli sport invernali. Ha vinto un Paese con grande esperienza, tradizione e passione. È la vittoria del sistema sportivo italiano, che ha sempre supportato il movimento olimpico con grande passione”.

La firma ufficiale che ha ratificato l’accettazione della candidatura e l’avvio dei processi organizzativi è giunta alle 18:30. Insieme a Bach e Malagò, hanno firmato i due governatori, Fontana e Zaia, e i due sindaci di Cortina e Milano, Ghedina e Sala. Mancano sette anni per concretizzare questo grande successo per tutto il movimento sportivo italiano.

Giuseppe Forte