Göteborg: è svedese la prima città al Mondo senza contanti

Negli ultimi mesi, sulla scia della nuova finanziaria, le nostre cronache sono state letteralmente invase da considerazioni riguardati l’uso del denaro contante.
In Svezia c’è una cittadina di nome Göteborg, nata dal mare e dal suo porto, dove la celebre casa automobilistica Volvo ha dato e dà lavoro a migliaia di persone.

Göteborg, ad oggi, è la città più cashless al mondo. Fuori dai negozi sono presenti cartelli che recitano “vi är kontantfria” (“siamo senza contanti”). Qualsiasi tipo di acquisto può essere effettuato tramite carta. Dalla spesa al supermercato, al caffè al bar, al giornale. E se per caso voglio fare un’offerta ad un artista di strada? Hanno il POS anche loro. Non c’è problema. La società cambia? Loro si adeguano. Negli alberghi che si trovano in città è praticamente impossibile pagare in contanti, così anche nei ristoranti. Il denaro contante non viene proprio più accettato dagli esercizi commerciali. Non è una scelta quella di pagare con la carte. E’ un obbligo.

Ad accettarli è rimasto giusto qualche ristorante etnico e qualche negozietto di souvenir. I bazar, però, accettano un po’ tutto, dagli euro, ai dollari, alla moneta locale. Pare che comunque i pagamenti in cash non raggiungono il 5% degli incassi giornalieri.
Il resto è tutto cashless. Il sistemi funziona molto bene, soprattutto grazie a Swish. E’ la forma di pagamento digitale più sicura, oltre che più apprezzata. Una piattaforma creata dalle principali banche svedesi, col visto del governo centrale, che consente di effettuare un pagamento (o di scambiarsi denaro) attraverso l’applicazione, o semplicemente fornendo il proprio numero di cellulare. Se si è dimenticato a casa il portafogli in questo modo si può procedere comunque al pagamento. Le commissioni bancarie per i piccoli importi sono pari a zero. Per somme più alte sono comunque molto basse. Le banche si sono mosse in modo da aiutare questo sistema, senza guadagnarci troppo.

Il sistema cashless ha portato svariati benefici alla società. Gli esercenti si sentono più sicuri da furti e rapine, sono più rapidi a servire la clientela anche nelle ore di punta. Non sbagliano certo a dare resti. Inoltre l’evasione fiscale è neutralizzata. Tutto è tracciabile.
Chissà che questa città, nata all’ombra della Volvo, non sia la precorritrice per tutte le nostre città. Sicuramente un mondo senza contanti potrebbe essere il futuro. Se volete provare le brezza intanto potete recarvi a Goteborg.

Sharon Santarelli