Mai un’uscita banale per il bassista israeliano dei Kiss Gene Simmons, che intervistato dalla rivista Rolling Stone ha espresso un suo parere sul futuro del mondo musicale a tutto tondo nel corso dei prossimi dieci anni. E senza tradire lo stile che lo ha sempre contraddistinto, l’artista nativo di Haifa non ha risparmiato proprio nessuno.
“La musica si deve basare su testi e non su un tizio che canta e basta per sfogarsi dei suoi problemi da frustrato”. Così sentenzia Gene, convinto che il rap nei prossimi anni sarà destinato a un declino, auspicandosi in prima persona che accada a breve. Forte, esagerato, ma allo stesso tempo sincero, schietto e, perché no, forse anche con un minimo di ragione dalla sua parte. L’estremismo sulla fine del rap non è una vera e propria esagerazione. E’ piuttosto la speranza di un’evoluzione verso un genere nuovo che faccia rifiorire la “nigga music” e che, di certo, sarebbe ben accetto da tutti.
Ma Gene Simmons non si è limitato ai rapper, ha “colpevolizzato” anche altri stili musicali, uno su tutti il rock: “Anche il mondo dei rockers è una continua delusione, ho amato i Foo Fighters, ma ormai sono troppo vecchi e non vedo nulla di interessante o che mi emozioni come un tempo in giro…”
Durante l’intervista, però, l’artista non ha avuto solo parole amare e ha suggerito uno scenario che avrebbe del clamoroso: “Il rock ha una possibilità e credo che a trasformarlo possa essere Lady Gaga. Ha tutte le capacità per creare qualcosa di unico e la sua bravura nello stare sul palco, nel saper scrivere, suonare e cantare può far la differenza qualora mettesse su una rock band”.
Facile Gene, chissà cosa ne penserà Lady Germanotta, sempre attenta al gossip e capace di stupirci da un decennio a questa parte sul palco. Non ci resta che aspettare.
The best is yet to come…