Durante le Fiere di Stato, negli USA, quello che si vede nelle cucine di quegli strani capannoni, spesso potrebbe essere oggetto di malsane trame di film horror.
Facendo un giro per queste fiere, potete sentire nominare cose come “uova fritte con bastone”, che sebbene intrigante, non rende chiaramente il potenziale di quelle che sono le produzioni all’interno di queste strane sagre. Viene da pensare che se negli States gli yankees avessero trovato gli ippogrifi, probabilmente avrebbero colonizzato anche loro per poi friggerli ed offrirli per tre dollari.
Dite ciao allo Snickers fritto.
Questo invece è il burro fritto.
Proprio burro-burro, un panetto intero. Si fa così.
Brownies fritti. Dopo il burro possono persino sembrare leggeri.
Cheesecake fritta. Cheesecake. Fritta.
Formaggio fritto.
Twinkie fritti (i Twinkie sono una popolare merendina americana)
Pickle dawg fritto (un cetriolo con pastrami o prosciutto o wurstel, e philadelphia: fritto)
Pork chop, la scelta preferita dai politici in visita, anche perché è quello con cui ci sporca meno. Carne di maiale alla griglia, su un bastoncino.
Questo lo chiamano “Ultimate Bacon Brisket Bomb”: carne tritata affumicata, jalapenos a dadini, cipolle, formaggio piccante, il tutto avvolto nel bacon e servito ricoperto di salsa al chili piccante.
Torta di mele fritta.
“Deep Fried Nacho Balls”, cioè un impasto di carne tritata, jalapenos e cheddar, con panatura di nachos sbriciolati. E fritti, certo, fritti.
Burro d’arachidi con marmellata fritto.
Corndog, cioè wurstel avvolti in pastella di mais e fritti. Ci sono anche quelli col bacon e col doppio bacon, per i professionisti.