Donna fotografata mentre si sveglia: “Non è un selfie, è stato un fantasma”

Il selfie è l’istantanea di un pirla che immortala la sua vanità. Punto. Non è chiaro se questa affermazione di Vittorio Sgarbi sia valida anche per Debra Demetriou, una 26enne che vive nella città inglese di Newcastle, ma lei ha una spiegazione tutta particolare. La giovane ha l’abitudine poco sana di dormire con lo smartphone sotto al cuscino.

La prima cosa che le piace fare una volta sveglia è proprio quella di controllare chiamate ed eventuali messaggi, neanche fosse una diva di Hollywood ricercata a qualsiasi ora del giorno e della notte. Lo stesso è avvenuto qualche mattina fa e prima di cominciare l’ennesima giornata da mamma a tempo pieno ha controllato la gallery delle foto.

Debra è una ragazza piuttosto appariscente (AKA zoccolone da combattimento) e le sue foto sui social testimoniano una cura maniacale in ogni selfie. Uno degli scatti trovati nel telefono, però, l’ha letteralmente terrorizzata e sembra non avere una spiegazione plausibile.

Per cercare la verità la ragazza si è persino rivolta ad esperti del paranormale.

Il selfie misterioso la immortala appena sveglia, con gli occhi socchiusi e la testa che sporge a metà dalle coperte. Lei ne è sicura, in quel momento in casa non c’era nessuno e quindi deve essere stato un fantasma o qualcosa di simile a scattarle la foto. Come ha spiegato ai media locali, la scoperta le ha fatto gelare la schiena anche se non sono molti quelli che le credono.

Secondo il suo racconto, la mattina in cui il fantasma si sarebbe improvvisato fotografo era iniziata normalmente. Entrambi i figli e il compagno non erano presenti e la porta d’ingresso dell’abitazione era ancora chiusa. Debra ha aggiunto altri dettagli per rendere convincente l’esperienza personale con lo spettro. La qualità del selfie non è delle migliori, ma si dovrebbe notare come le braccia siano sotto la coperta, quindi impossibilitate a fare qualsiasi cosa. “Se qualcun altro fosse stato nella stanza me ne sarei accorta”: la 26enne è convinta del fatto suo e la versione fornita non è destinata a cambiare.

Che cosa hanno affermato, quindi, gli esperti?

A scomodarsi per il selfie paranormale è stata soprattutto Sammy Rawlinson, un Dylan Dog in gonnella dei giorni nostri che ha molto seguito nel Regno Unito. Visto che i fantasmi sono il suo forte ritiene che la foto sia stata scattata da un essere non ben definito. Inoltre Rawlinson ha spiegato come gli spiriti si comportino in questa maniera per attirare la nostra attenzione.

Se non è stato un altro componente della famiglia, allora bisogna puntare il dito contro chi non c’è più. La 26enne ha perso entrambi i genitori e quindi il padre e la madre potrebbero essersi “ripresentati” sotto forma di ectoplasmi per immortalare la figlia appena sveglia. Per ora la giovane non vuole rivolgersi alla Polizia, la sua preoccupazione è forte e non si sente molto a suo agio nella stanza del selfie.

Non è proprio un bel periodo per gli abitanti di Newcastle alle prese con le fotografie, come testimoniato da quanto avvenuto pochi giorni fa.

Anche in questo caso la suggestione è stata forte.

In tanti hanno pensato di aver incontrato per le vie cittadine il celebre cantante britannico Ed Sheeran. Il faccione simpatico e i capelli rossi sono stati sufficienti per far credere di essere a due passi da una popstar. I fan si sono scattati selfie a ripetizione e li hanno postati con orgoglio su Facebook, Instagram e Twitter, salvo poi scoprire che si trattava di un sosia.

In realtà sono stati tutti ingannati da uno scherzo ben architettato: chi lo ha organizzato ha scelto un luogo pieno di gente, lo stadio di calcio, e il resto è venuto da sè. Soltanto in serata c’è stata la conferma dell’inganno e in tanti hanno reagito male dopo aver ottenuto tanti like e commenti alle loro foto. Sembra che oltre 100mila persone abbiano pensato di aver incontrato il cantante inglese, una sorta di miraggio collettivo. La città inglese non è nemmeno nuova a racconti dell’orrore come quello di Debra Demetriou… e comunque Ed non è tutta sta bellezza.

Pochi anni fa è successo qualcosa di ancor più spaventoso.

Due amiche si sono messe in posa per un selfie che avrebbe dovuto ricordare la serata perfetta trascorsa insieme. Dopo aver smaltito i cocktail hanno riguardato insieme tutte le foto del loro incontro e si sono accorte di un dettaglio inquietante. In uno degli scatti hanno visto chiaramente il volto di una donna vestita in abiti Vittoriani che ride in maniera minacciosa e che sembra minacciarle da dietro.

 Secondo quanto rivelato da una delle ragazze, inoltre, proprio durante quel selfie un automobilista avrebbe suonato il clacson più volte, un ricordo nitido e che ora assume dei contorni terrificanti. Inizialmente le amiche avevano pensato al buontempone che le stava ammirando mentre guidava, ora la sua testimonianza sarebbe fondamentale ma non se n’è saputo più nulla. La foto è stata immediatamente rimossa dal cellulare.

Non c’è che dire, Newcastle sarà pure una delle città più pittoresche del Regno Unito, famosa per il carbone e i cantieri navali, ma tutti questi fantasmi rendono il suo fascino un po’ sinistro.