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Cosa leggere a Marzo, tutte le novità primaverili da non perdere

La primavera è alle porte e con lei la voglia di sfogliare nuovi attesissimi libri, tra avvincenti triller e storie d’amore e di vita.

La ragazza di neve – Javier Castillo

Salani le stanze

Un autore da oltre 1 milione di copie, serie Netflix in uscita nel 2022.Un viaggio oscuro, con elementi psicologici e una trama che tiene incollati dalla prima all’ultima pagina1998, New York, parata del Giorno del Ringraziamento: Kiera Templeton, tre anni, sparisce. Succede tutto in un attimo: il padre perde la presa calda e leggera della mano di sua figlia e improvvisamente non la vede più, inghiottita dalla folla che si spintona. Inutile chiamarla, chiedere aiuto e disperarsi. Dopo lunghe ricerche, vengono ritrovati solo i suoi vestiti e delle ciocche di capelli. 2003, cinque anni dopo, il giorno del compleanno di Kiera: i suoi genitori ricevono uno strano pacchetto. Dentro c’è una videocassetta che mostra una bambina che sembra proprio essere Kiera, mentre gioca con una casa delle bambole in una stanza dai colori vivaci. Dopo pochissimo lo schermo torna a sgranarsi in un pulviscolo di puntini bianchi e neri, una neve di incertezza, speranza e dolore insieme. Davanti al video c’è anche Miren Triggs, che all’epoca del rapimento era una studentessa di giornalismo e da allora si è dedicata anima e corpo a questo caso. È lei che conduce un’indagine parallela, più profonda e pericolosa, in cui la scomparsa di Kiera si intreccia con la sua storia personale in un enigmatico gioco di specchi che lascia i lettori senza fiato. Un thriller perfetto che ribalta le regole del genere.

Giada Trebeschi – Il convento dei segreti

Newton Compton Editori

La storia di una donna costretta ad entrare in un convento di clausura nella Sicilia del Seicento. Giada Trebeschi è una scrittrice capace di costruire trame storiche d’eccezione. I suoi romanzi sono tradotti in Spagna e Sud America e in corso di traduzione in Germania, dove vive.

Catania, 1669. Ancora giovanissima, Agata è costretta dalla famiglia a entrare in un convento di clausura. Poco importa che non abbia alcuna vocazione: le sue suppliche restano inascoltate ed è obbligata a prendere i voti, diventando suor Immacolata. Il suo temperamento ribelle è motivo di diffidenza da parte delle altre monache, e Immacolata si trova presto isolata e malvista. Neppure sua cugina Elisabetta, educanda in attesa del matrimonio, rappresenta per lei motivo di sollievo: la ragazza non perde occasione per denunciare la cugina alla badessa, che le infligge punizioni severissime. Solo l’improvviso arrivo in convento di Maria Grazia, esperta pasticciera, riesce a cambiare qualcosa nella triste monotonia della vita claustrale. Tra lei e Immacolata nasce infatti un’insperata complicità, che si trasforma, giorno dopo giorno, in una vera e propria amicizia. Le due ragazze cominciano a confidarsi, raccontandosi i rispettivi segreti. Ma sono segreti pericolosi. Perché Maria Grazia non è chi dice di essere. Gli eventi tragici e inconfessabili del suo passato potrebbero mettere a rischio la sua vita. E non solo la sua…

ANTONELLA BORALEVI – MAGNIFICA CREATURA

La nave di Teseo

Dopo il successo di Tutto il sole che c’è, nell’Italia che ricomincia a sognare torna la grande famiglia Valiani e si tuffa con tutte le sue passioni  e i suoi segreti nel vortice degli anni del boom. Due sorelle, due vite intrecciate, tra amori che non finiscono, desideri irresistibili e un’invidia che non trova pace. Una storia che parla al cuore: quando arriva una seconda occasione, siamo pronti a riconoscerla?

Toscana, 1951. Luminosa e spavalda, Ottavia si sposa per il rotto della cuffia per evitare il marchio di zitella. Verdiana la spia dall’ombra, mangiata di invidia e di solitudine. Sono due sorelle, ma sono due opposti. Una sembra vincere tutto, l’altra non riuscire ad afferrare nulla. La loro grande famiglia, i conti Valiani, cresciuti nel privilegio, ora incontra gli arricchiti Salvadori, che abitano la fatica di chi si è fatto da solo.Nell’Italia del boom, che ha voglia di entusiasmo e normalità, c’è una morale pubblica e ci sono i peccati privati. Cesare, il marito di Ottavia, non resiste a esibire le proprie libertà alla moglie, mentre lei, impeccabile e radiosa nel vortice delle feste, delle Prime, della scalata al successo, continua a portare con sé il ricordo di un grande amore perduto. Con l’arrivo di Verdiana al Palazzo di San Miniato le apparenze non si possono più salvare, e il gioco si farà sempre più feroce. Il vento nuovo degli anni sessanta, che nasce tra balli scatenati e idee impegnate, travolge tutti come la grande alluvione del 1966 a Firenze. Ma ogni tempesta porta con sé una seconda possibilità, il momento di scoprire la magnifica creatura che è nascosta in ognuno di noi e chiede solo di essere ascoltata.

AURA MARZILA – MATERIA ALTERNATIVA

Mondadori

La storia di un incontro e della difficile costruzione di un dialogo: quello tra un’insegnante precaria –nella carriera e negli affetti –e alcune classi di adolescenti indomiti.I ragazzi che non fanno l’ora di religione si chiamanoHossein, Amal, Safia, Michele, Meng e sono bengalesi,egiziani, italiani, cinesi. La protagonista di questastoria insegna loro una materia che si definisce apartire dal suo contrario, una materia che ai consiglidi classe non conta nulla, che non ha programmie, nel caso dell’istituto professionale in cui ci troviamo,non ha nemmeno un’aula.Nelle sue ore sparpagliate tra mensa, aula video epalestra, si inventa uno spazio in cui parlare con iragazzi di sesso, di rapporti di potere tra uomini edonne, di discriminazione, razzismo, pornografia. Siappropria di questa zona franca, questo spicchio difar west tra le ore di inglese e matematica, per metterein discussione le loro idee sull’identità di genere,l’orientamento sessuale, il consenso. E per farsiascoltare da questi adolescenti, che a volte non sannonemmeno l’italiano e magari dopo la scuola spaccianoo fanno da genitori ai loro fratelli, li provoca, lispiazza, chiede la loro opinione, ascolta la loro musica,racconta di sé e della sua visione del mondo.Se in classe è appassionata e intransigente, fuori dallascuola la sua vita è caotica e piena di crepe; abitain un monolocale di diciotto metri quadri e praticacon convinzione la materia alternativa all’amore:cerca gli uomini quando è triste e si annoia, da lorovuole il gioco, la tenerezza, il piacere, rifugge dallareligione della coppia e non crede che fare un figlioe costruire una famiglia possadar senso a una vita.La seguiamo per un anno scolastico dentro e fuoridalla classe –tra un collegio docenti, un flirt nato inun negozio di casalinghi e un tentativo di spiegareil sessismo ad Amal e Nadir –in un momento crucialedella sua esistenza, in cui è costretta a guardarein faccia alcuni dei suoi nodi irrisolti. A tenere insieme,in un cortocircuito fertile, una riflessione necessariasul modo in cui facciamo scuola oggi in Italiae il ritratto di una giovane donna anticonvenzionalesono l’intelligenza, la dolcezza e l’autoironia del personaggioa cui Marzi regala corpo e voce.

Claudia Ruiz