Sabato gli Stati Uniti hanno superato il “record” 2,5 milioni di casi di contaminazione da coronavirus e la pandemia sembra fuori controllo nel sud del Paese, già il più colpito al mondo. Alle 17:30, gli Stati Uniti avevano registrato 2.500.419 casi confermati, secondo la Johns Hopkins University, i cui rapporti sono considerati più che affidabili. La Florida, in particolare, ha registrato un nuovo record, con 9.585 nuovi pazienti positivi al coronavirus e 24 decessi in un giorno. Per il Governatore dello Stato Ron DeSantis, c’è una “vera esplosione” della malattia tra i giovani che sono tornati in spiaggia e alle feste notturne grazie al deconfinamento, ovvero all’alleggerimento delle misure di lockdown.
Gay Pride
A seguito della pandemia, cinquant’anni dopo il primo Gay Pride a New York, la comunità LGBTQ si è riorganizzata per celebrare la ricorrenza in un evento svoltosi online questo sabato. Piccole manifestazioni, tuttavia, hanno avuto luogo, come a Città del Messico, dove circa 200 persone hanno marciato lungo Reforma, la strada principale di Città del Messico, rompendo i confini imposti dalla pandemia. A Vienna, circa 200 auto e moto decorate con stendardi arcobaleno o unicorni gonfiabili sfilano sul famoso Anello della città. Secondo gli organizzatori, circa 5.000 spettatori hanno salutato la processione, una versione più leggera della sfilata annuale che di solito riunisce diverse centinaia di migliaia di persone. Star come i Coldplay e Miley Cyrus si sono mobilitate per un concerto virtuale per aiutare l’Unione Europea a raccogliere fondi per lo sviluppo di un vaccino. “Non porremo fine a questa pandemia finché non sarà finita ovunque”, ha dichiarato il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen all’apertura di questo evento virtuale. “E questo significa che tutti nel mondo dovranno avere accesso a test, trattamenti e vaccini”, ha dichiarato la Presidente.
Ad oggi gli europei non possono hanno ancora trovato un’intesa sull’elenco di paesi extraeuropei che potranno avere libero accesso al vecchio continente. Gli Stati Uniti, ma anche il Brasile e la Russia, potrebbero essere tra quelli rifiutati. La presidenza croata dell’UE aveva concesso agli Stati membri fino a sabato sera di votare al riguardo, ma alcuni hanno chiesto più tempo per prendere una decisione di grande importanza sia politica che di sicurezza sanitaria. “È difficile prevedere un risultato, ma la presidenza spera di poter votare lunedì”, ha dichiarato una fonte diplomatica europea ad AFP.
Quasi 500.000 morti in tutto il mondo 
Il Covid-19 ha ucciso oltre 495.000 persone in tutto il mondo e ci sono quasi 10 milioni di casi confermati, secondo un rapporto compilato dall’AFP. Gli Stati Uniti rimangono il paese più colpito dalla pandemia, con 125.255 morti, davanti al Brasile (57.070 morti). Il Perù, nel frattempo, ha superato i 9.000 morti sabato.
