Coldplay in concerto a Milano: tra prezzi esorbitanti e ironia della rete

Cari lettori benvenuti ad una nuova puntata di stranezze del web, la rubrica dedicata all’inestimabile valore della frivolezza e della bizzarria regnanti sulla rete. Un paio di settimane fa vi abbiamo lasciati con “Scicli e il verde”, l’evento tormentone che è letteralmente spopolato sui social, oggi invece cambiamo completamente rotta, perché questa volta di natura e verde c’è veramente poco, ma ciò che non manca mai è lo spirito creativo degli italiani che, ancora una volta, si dimostra essere combattivo e perseverante. A stuzzicare la loro fantasia e il loro orgoglio è stata, pensate un po’, la tanto attesa notizia di tutti i tempi: finalmente i Coldpaly, la famosissima band britannica capeggiata da Chris Martin, dopo ben 4 anni di attesa ha annunciato che durante il prossimo tour “A Head Full Of Dreams”, titolo del brano in uscita ad ottobre che dà anche il nome all’album, farà tappa allo stadio San Siro di Milano in data 3 luglio 2017. Inutile stare qui a raccontarvi delle reazioni dei fan a dir poco euforici perché, quello che a noi interessa sottolineare, è quanto il web si dimostri esser sempre all’altezza dei tempi, trasformandosi in una sorta di megafono in grado di dare adito ad ogni sfogo, pensiero o reazione “sociale”.

A dimostrazione così della sua coerenza, ha messo in moto una vera e propria gara di solidarietà tra i più poveri e sfigati che, non essendo riusciti ad acquistare i biglietti, vuoi per i prezzi elevati o vuoi per il magico ed improvviso sold out, hanno riversato tutto il loro malcontento e la loro rabbia sulla rete lasciandone traccia in eventi e gruppi di vario tipo come  Elemosinare per comprarsi il biglietto del concerto dei Coldplay”,  “Coldplay live – stocazzo” e ancoraAscoltare il concerto dei Coldplay dal parcheggio (EVENTO POVERI)“. Ma non è finita qui perché, a quanto pare, il popolo della rete si è sentito toccato nel profondo tanto da uscirsene con affermazioni del tipo: “Caro Chris, gli alimenti a Gwyneth Paltrow li paghiamo noi”. Ma, fuori da ogni aspettativa, la band inglese ci ha sorpresi, annunciando così una seconda data italiana prevista sempre allo stadio San Siro di Milano per il 4 luglio prossimo. Non saranno forse stufi di queste continue lagnanze e brontolii? Non può dirsi lo stesso per Altroconsumo, l’associazione per la tutela e difesa dei consumatori che invece ha segnalato TicketOne, una delle più importanti agenzie per la vendita di biglietti di eventi culturali, all’Antitrust, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a causa delle irregolarità riscontrate non solo nell’acquisto dei biglietti (che erano già esauriti nel giro di pochi minuti), ma anche per quanto riguarda le modalità di navigazione e di accesso al sito. A far riflettere non è tanto il sovraccarico del sito al momento dell’apertura delle prevendite, ma il fatto che alcune agenzie siano riuscite ad accaparrarsi migliaia di biglietti, rivendendoli a prezzi sproporzionati rispetto al costo standard previsto. Chissà se la band avrebbe mai immaginato di scatenare tutto questo polverone, in ogni caso ai fan più fortunati non resta altro che festeggiare, mentre per i meno baciati della dea bendata per lo meno giustizia è fatta!

Erminia Lorito