Universo Gucci: una campagna fantascientifica dal sapore vintage

Mostri spaventosi, dinosauri anni ’50 e galassie interstellari.
Un futuro dall’opaca patina vintage vedrà protagonista la nuova campagna pubblicitaria autunno/inverno 2017 di Gucci, che sotto la guida del direttore creativo Alessandro Michele – insieme al brillante fotografo e regista Glen Luchford – ha intrapreso la strada del fantascientifico e la manterrà per tutte le campagne della maison.

Ritorna in vita una Hollywood popolata da modellini, cartonati, dalle tipiche scenografie ricostruite in studio e dai fondali dipinti con colori il cui mimetismo risulta più che altro surreale.
Luci alterate, grana della pellicola ancora grezza ed effetti speciali volutamente artificiosi ricordano i grandi classici da cui la campagna ha preso ispirazione, come per esempio Il mostro della laguna nera (1954), La terra contro i dischi volanti (1956) e la serie fantascientifica per eccellenza Star Trek. L’hashtag #Gucciandbeyond, inoltre, riassume tutte le influenze visionarie provenienti dal campo extraterrestre.

La differenza fondamentale tra il patrimonio vintage e la campagna pubblicitaria corrisponde al fatto che – a conferma dell’originalità che ha sempre contraddistinto la maison – i protagonisti dello scatto 2017 hanno come arma luccicanti glitter. Così come gli abitanti dalla pelle verde di galassie lontane indossano meravigliosi occhiali design coperti di perle o completi sartoriali in tartan o ancora lunghi abiti fantasia e gioielli logati.

È l’universo Gucci, una maison che da sempre si è contraddistinta per il suo gusto e il suo tocco all’avanguardia; anche in questa campagna è riuscita a superare addirittura i confini della galassia.

Camilla Antonioni