Botta e risposta tra Matteo Salvini e Vincenzo De Luca:”Una persona che continua a ridere dei morti di Brescia, Bergamo e Milano mi fa schifo”

Chi più ne ha più ne metta come si suol dire ed in questo caso i barili sono proprio pieni, botta e risposta tra Matteo Salvini e Vincenzo De Luca.  Al termine di una conferenza stampa alla Camera, l’ex premier ha commentato l’intervento di ieri del governatore campano sulla gestione dell’emergenza coronavirus in Lombardia. “Una persona che continua a ridere dei morti di Brescia, Bergamo e Milano mi fa schifo”, ha detto il leader della Lega. La risposta di De Luca non si è fatta attendere: “Salvini? non credo di non dover spiegare nulla a quel soggetto. Lo sciacallaggio che è stato fatto sulle mie parole è vergognoso”. Per essere ancora più chiaro Salvini ha ritenuto opportuno continuare la polemica sui social, aggiungendo pepe alla minestra, “Invece di occuparsi di smaltire 5 milioni di tonnellate di rifiuti tossici o di riaprire i troppi ospedali che lui e la sinistra hanno chiuso”, ha scritto su Twitter, “il signor De Luca passa il suo tempo a darmi del razzista e a infangare i morti. Disgustoso”. De Luca ha precisato: “Mi è capitato di dire a Sapri una cosa banale, e cioè che in alcune realtà d’Italia sono stati presi dei provvedimenti con qualche ritardo. Sono riusciti a fare una speculazione vergognosa, indegna, sciacallesca sulla base di una banalissima osservazione oggettiva”.Il presidente ha inoltre ricordato la solidarietà della Regione durante la fase critica dell’emergenza: “Le parole dette su di me sono doppiamente vergognose, perché se c’è qualcuno che si è messo a disposizione, donando anche 20 posti in terapia intensiva alla Lombardia, quella è la Campania”. 

Alessandra Filippello