Per tutti gli esseri viventi, uomini e animali, la vita ha inizio con la nascita, con una madre che decide dove far nascere il suo cucciolo o il suo bambino. Come la mamma stambecco, che partorisce i cuccioli su una roccia dei monti Ein Gedi in Israele, oppure una rana grossa come un pollice umano che, in Costa Rica, porta i suoi girini a crescere nella rugiada dentro a un fiore. O ancora come la foca che sceglie le fredde acque dell’ Antartide, con la temperatura che raggiunge i 29 gradi sotto zero per dare alla luce i proprio pargoli. Ed è proprio di foche che parleremo oggi. Esiste un’isola, infatti, che è diventato un reparto maternità a cielo aperto. Ci troviamo sull’ isola di Helgoland, nel Mare del Nord, dove negli ultimi due mesi sono nati ben 700 cuccioli di foche grigie.
L’isola di Helgoland è un luogo speciale che deve la sua leggenda alla colonia di foche grigie che sceglie questo fazzoletto di terra nel Mare del Nord per far nascere i propri cuccioli. Ed è proprio in questo lembo di mondo che è accaduto un vero e proprio miracolo. In poco più di due mesi sono nati quasi 700 cuccioli di foche grigie, un record di nascite mai registrato da quando è iniziato il censimento 25 anni fa. Solo lo scorso anno, infatti, erano state 653 gli esemplari venuti al mondo. Dalla prima nascita registrata nell’inverno 1996/97, il numero di nuovi esemplari è aumentato di anno in anno. Un segnale importante ed incoraggiante, che ha permesso alle foche grigie del Mar di Nord di sfuggire al rischio di estinzione, legato alla mancanza di pesci a causa della pesca intensiva.
“Nella stagione della cucciolata 2021-2022, finora sono nati 669 animali” ha affermato Rebecca Ballstaedt, responsabile dell’area protetta dell’Associazione Jordsand. I primi giovani esemplari di questa stagione sono nati a metà novembre. E proprio da novembre a gennaio, infatti, che le mamme foche approdano all’isola rocciosa per crescere i piccoli, riconoscibili per la bianca e morbida pelliccia che li protegge. Ma come mai le foche grigie scelgono proprio le isole Helgoland per dare alla luce i proprio cuccioli?
La ragione è molto semplice: qui vengono lasciate in pace. Il regolamento locale vieta, infatti. di avvicinarsi troppo a loro, e nel frattempo sono state create delle infrastrutture per tenerle al sicuro. Per la convivenza pacifica di uomini e animali, l’amministrazione di Helgoland, sotto la giurisdizione tedesca, ha realizzato dei sentieri nelle dune. Tuttavia, i visitatori devono mantenere una distanza di almeno 30 metri per tutelare gli animali ma anche per garantire la loro incolumità. Seppur hanno un aspetto mansueto, le foche grigie sono tutt’altro che animali socievoli e restano i più grandi predatori dell’arcipelago. Le femmine adulte arrivano a pesare intorno ai 150 kg, mentre gli esemplari maschi possono raggiungere anche i 300 chili. Insomma, chiunque si metta tra una madre e un cucciolo può essere attaccato.
I 700 cuccioli di foche grigie non sanno ancora nuotare: da 12 chili attuali devono arrivare almeno a pesarne almeno 50 chili. Un traguardo neppure troppo lontano, se si considera che crescono al ritmo impressionante di 1,5 chili al giorno.
