Belli o proprio Manzi? I 5 attori spagnoli che ci fanno perdere la testa!

La Spagna ha tanti meriti, ma da sempre si contraddistingue per uno in particolare: la bellezza degli uomini spagnoli!

Come fare a non notarli? E così li notiamo eccome perché l’uomo spagnolo da sempre ha un fascino particolare che cattura, coinvolge e ammalia.

Sarà forse per i colori della terra in cui è nato, per quel ritmo latino che gli scorre nelle vene o per quella capacità di empatia e di comunicare trascinante, ma l’uomo spagnolo fa dimenticare i Bronzi di Riace, il David di Michelangelo e anche la tartaruga di Mamoa.

Uno spagnolo conquista la scena solo con la sua presenza. Il suo è uno charme naturale che ricorda le icone del Dio Apollo. Non a caso, ad oggi, le quotazioni della nuova generazione di attori spagnoli son salite parecchio. Ah, gli attori spagnoli: paradigma del perfetto connubio tra apollineo e dionisiaco, mix perfetto di calor ed enfasi, soluzione di un’equazione in cui vince sempre la bellezza.

Ah, gli attori spagnoli! Benedetto quel giorno in cui è stato inventato internet, hanno realizzato Netflix e siamo diventati un pianeta globalizzato. Benedetto quel giorno in cui abbiamo deciso che la nostra curiosità era più forte della voglia di studiare o di oziare. Benedetto quel giorno in cui premendo play la nuova generazione di attori spagnoli sono entrati nella nostra vita per rimanerci per sempre!

B E N E D E T T O  Q U E L  G I O R N O !!!

Il nostro spagnolo è notevolmente migliorato e tutti siamo andati ad inserire sul nostro curriculum a lingue parlate: spagnolo livello A1. La nostra routine si è addolcita con la presenza di quell’accento così ritmico e bailante. Soprattutto i nostri occhi si son riempiti di six pack da immaginare di toccare, di occhi neri da desiderare e di mani da voler stringere.

Basta con le parole, è ora di fare dei nomi! È una selezione di quelli che ci hanno colpito sin da subito per essere più di manzi, per essere manzi spagnoli dotati di una sensualità innata. Partiamo subito!

  1. Miguel Ángel Silvestre Rambla

Da nord a sud da est a ovest, il mondo lo ama! Il mondo è un bongustaio.

Miguel Ángel Silvestre Rambla, classe ’82, doveva diventare un tennista professionista. Un infortunio lo ha avvicinato al teatro dove ha scoperto la passione per la recitazione. Il primo ruolo a garantirgli successo è stato quello da narcotrafficante in “Sin tetas no hay paraíso”, versione spagnola di una serie tv colombiana. A seguire ha recitato in “Il riflesso dell’assassino”, “L’imbroglio nel lenzuolo” e “Verbo”. Nel 2013 ha ottenuto una parte in “Gli amanti passeggeri”, film di Pedro Almodóvar. La fama internazionale e l’amore da parte del pubblico di tutto il mondo sono giunti con la partecipazione in “Velvet” in cui Miguel Angel Silvestre Rambla è stato il protagonista maschile e in “Sense8”, serie televisiva Netflix in cui l’attore spagnolo ha interpretato Lilo Rodriguez, un omosessuale. Da ultimo, ha recitato nell’ultima stagione di Narcos.

  1. Yon González

Classe ’86, è il Francisco Gomez de “Le ragazze del centralino”, ruolo che gli è valso un posto nel cuore dei tanti fan della serie televisiva Netflix. Ma Yon Gonzalez vanta interpretazioni di prestigio in “El internado”, “Sofía” e “Gran Hotel” ed è inoltre un modello che ha conquistato le copertine di numerose riviste. Colpisce e attrae per il suo sguardo dolce e per il fascino da bel tenebroso.

  1. Nico Romero

In Italia ha studiato “Infermieristica”, ma poi ha scelto di cimentarsi come attore preparandosi presso l’Accademia di Madrid. Oggi, Nico Romero, classe ’83, è il Pablo de “Le ragazze del centralino”, ma il successo è arrivato con i ruoli quali: Jesús Ridruejo a “Bandolera” e Simón Lozano a “Ciega a citas”. Nico Romero ha un sorriso mozzafiato, caloroso e accogliente. È impossibile non perdere la testa per lui.

  1. Jaime Lorente

Avete preferito “La casa di carta” o “Elite”? Non importa perché Jaime Lorente è in entrambi ed è irresistibilmente attraente!

Se ne “La casa di carta”, Jaime è Denver, uno dei ladri che si innamora dell’impiegata sequestrata, in “Elite” è Nano fratello di uno dei protagonisti maschili al quale soffia la ragazza. Classe ’91, fascino latino e occhi verdi, Jaime Lorente si è conquistato il cuore ed i pensieri di milioni di fan per il mondo. Di recente è stato il protagonista di “Gun City”, il film per Netflix diretto da Dani De La Torre. Una curiosità? È bravo nella scherma e nella danza contemporanea.

  1. Alvaro Morte

Ultimo nella nostra carrellata di attori spagnoli che fanno perdere la testa, ma è solo un caso. Il professore de “La casa di carta” si è guadagnato un posto tra gli attori spagnoli della nuova generazione più apprezzati proprio per la sua interpretazione nella nota serie Netflix. Capelli scuri, occhi marroni, Alvaro Morte in “La casa di carta” ha dato prova di essere non solo un bravo attore, ma anche di possedere quel carisma tutto latino che lo contraddistingue dal resto!

Sandy Sciuto