Alessandro Michele e lo straordinario viaggio nel mondo Gucci

Alessandro Michele lascia Gucci. E’ così che il mondo della moda inizia ad impazzire di fronte all’imminente notizia del divorzio fra Gucci e il suo Direttore Creativo.

Alessandro, classe 1972, romano, entrato a far parte della Maison ormai vent’anni fa. La casa di moda, infatti, non si astiene dal ringraziarlo per il lavoro ventennale svolto insieme, se Gucci è arrivato fino ad oggi, è sopratutto grazie alla sua creatività rivoluzionaria. Ovviamente, sempre secondo il rispetto dei codici del brand.

La strada che Gucci e Alessandro hanno percorso insieme negli ultimi anni rimarrà un momento eccezionale nella storia di questa unica e grande Maison. Questo avvenimento segna la fine di un’era per la maison fiorentina, quella successiva alla direzione di Frida Giannini, un’era di scoperte e novità per la doppia G.

Il marchio Gucci è stato un terreno di profonda sperimentazione, in cui ha permesso ad Alessandro Michele di fare cose veramente “strane”, le quali sono avvenute in totale libertà, producendo risultati interessanti. Anche per questo, Alessandro è grato e devoto a Gucci.

Esempi di capolavori

Alcuni esempi di capolavori: ricordiamo la sfilata Gucci Twinsburg, presentata lo scorso settembre a Milano, il parto gemellare della collezione moda Primavera-Estate 2023. O altrimenti anche la collaborazione con Harry Stiles, la Gucci HA HA. E per non dimenticare la Love Parade con un gran numero di star hollywoodiane presenti.

Le dichiarazione di Alessandro

Alessandro Michele, tramite un post su Instagram, dichiara che per lui è finito uno straordinario viaggio dentro un’azienda a cui ha dedicato tutto il suo amore e la sua passione creativa. Ringrazia uno ad uno le singole persone che lo hanno sostenuto nel suo lavoro e fa il suo augurio più sincero al futuro della Maison, concludendo dicendo “Che possiate sempre vivere delle vostre passioni, sospinti dal vento della libertà.”

Ora ci si domanda chi prenderà il suo posto nella poltrona di Gucci e, soprattutto, quale sarà la prossima innovazione lavorativa del nostro stilista preferito!

Francesca Billi