pagella sanremo 2022

Pagella Sanremo 2022: Fiorello e Maneskin “salvano” Amadeus

L’attesa è terminata e i riflettori si accendono sull’Ariston per il 72° Festival di Sanremo. Cosi come la prima pagella Sanremo 2022. Tante aspettative su questa terza conduzione Amadeus che ha saputo metter su un cast di tutto rispetto in grado di accontentare i gusti di tutti, almeno sulla carta.

Lo show ha inizio, puntualissimo e, Amadeus sfoggia la sua classica collezione di completi in Swarovski, ma lo si immaginava. Partenza rapida con le prime esibizioni e una conduzione che accelera arrancando. Deus ex machina è Fiorello, che da una botta di turbo: “il Mattarella dell’intrattenimento“. Fiorello aggancia Amadeus che ritrova la serenità e si scioglie. Volano battute sofisticate, Rosario non smentisce, è una boa di salvezza. Incerta la sua presenza fino alla fine e Fiorello non indugia a ricordarlo. Esilarante il confronto con i Jalisse e un’ipotetica conduzione del Generale Figliuolo. Più volte viene pregato di tornare e di restare per l’intera durata del Festival. E’ lui “la terza dose” di Sanremo.

Co-conduzione con Ornella Muti, diva dell’Olimpo, ma pacata, troppo. Riporta alla mente scene ormai andate di Sanremo dal profumo dei ’90.

Altro momento di altissimo spettacolo lo hanno regalato i Maneskin. Non c’è niente da dire se non che sono ormai su un livello altissimo, anche più dello stesso Festival di Sanremo. Se avessero deciso di gareggiare, avrebbero rivinto a mani basse!

Amadeus si sente a casa e meno sotto esame: VOTO 7–
Fiorello Deus ex Machina: VOTO 9
Ornella Muti: VOTO 5

1° PAGELLA SANREMO 2022

Achille Lauro con Domenica: VOTO 6-

Voto d’incoraggiamento per Achille in quanto primo ad esibirsi. La sua è proprio una Domenica monotona. Ci aspettavamo un cambiamento che non c’è stato. Non lascia la sua zona di comfort con un auto plagio dei suoi successi passati. A fine esibizione inscena il battesimo. L’atto spaccherà l’opinione pubblica e farà gridare allo scandalo il Pillon di turno. Se Domenica è loffia, Achille si conferma performer. Outfit a torso nudo, ma a quel punto perché non mostrarci tutto?

Yuman con Ora e qui: VOTO 4

Note delicate e voce potente, ma Ora e qui non si apre. Un sound dalle arie blues che cattura, ma non mantiene alto l’hype. Yuman, perché?

Noemi con Ti amo non lo so dire: VOTO 7 

La leggiadria di una fata eterea. La sua bellezza ed eleganza abbagliano l’intero Ariston. La sua canzone è perfetta e il tocco Mahmood si percepisce al primo ascolto. L’intera canzone scivola senza ostacoli e il ritornello esplode in un armonico tripudio. Come ad ogni partecipazione, la sua voce è tra le più acclamate. Noemi iniziamo a sospettare che poteri forti non vogliano farti vincere Sanremo! Perché?

pagella sanremo 2022

Gianni Morandi con Apri tutte le porte: VOTO 5

Parte con grinta Morandi, con un testo dal tocco di Jova, ma l’hype si perde dopo le prime 5 note. Canzone orecchiabile, ma non incanta. Forse da Morandi ci aspettavamo di più? Forse dovremmo premiare la pro positività, forse ci stiamo sbagliando tutti! Chi lo sa!

La Rappresentante di Lista con Ciao Ciao: VOTO 7

Sarà quell’aria nostalgica degli anni ’80 che Ciao Ciao ci ha riportato alla mente o la Rettore che si è impossessata di Veronica, ma Ciao Ciao ha quel ritmo che non smentisce il marchio de La Rappresentante. Un po’ versione fantagenitori e meno appariscenti nei look che ci fanno rimpiangere Valentino, ma in gara il pezzo di Dario e Veronica spacca ed è già in testa.

Michele Bravi con Inverno dei fiori: VOTO 7-

Una canzone poetica la sua, c’è qualcosa di buono e genuino nelle parole del testo. Esibizione morbida e delicata con voce tremolante che la rendono sexy e romantica allo stesso tempo. Ammicca al gender fluid e ci piace, ma c’è ancora un problema di hair stylist.

Massimo Ranieri con Lettera di là dal mare: VOTO 5

Classica, classicissima, troppo. Ranieri è un big in gara e avesse solo fatto l’elenco della spesa, avremmo applaudito, ma qualcuno deve pur dirlo: tripudio per il club amiche della mamma e problemi nell’esecuzione. Massimo TI AMIAMO, ma siamo pur sempre nel 2022.

Mahmood + Blanco con Brividi: VOTO 9 

Trionfo della prima serata. Mahmood e Blanco avevano la responsabilità di dover far bene, anzi di spaccare e inutile a dirsi. Esecuzione fantastica, dai falsetti di Mahmood ai fraseggi di Blanco. La canzone sarà praticamente ovunque e loro di una bellezza raggiante. Se oltre l’abbraccio ci fosse scappato un bacio, Sanremo si sarebbe concluso con la prima serata.

pagella sanremo 2022

Ana Mena con Duecentomila Ore: VOTO 3

Al primo ascolto, l’impressione è quella di trovarsi di fronte ad una melodia neo melodica o alla copia mal riuscita di Ariana Grande spagnoleggiante. Ana Mena in versione Winx (cit. Brini) non convince per nulla. Boh!

Rkomi con Insuperabile: VOTO 6

Sufficiente Rkomi in tenuta metalmeccanico, questa storia dei taxi gli sta sfuggendo di mano. Si necessita di uno stylist, subito! Il pezzo funzionerà, troverà il suo posto nel mondo radiofonico / streaming, ma manca qualcosa. Ricorda quei ragazzi a scuola che si sono impegnati, ma avrebbero potuto fare di più!

Dargen d’Amico con Dove di balla: VOTO 6

Il voto è basso, sufficiente, ma ci troviamo di fronte alla nuova Musica Leggerissima? Qualcosa suggerisce di sì. Quel ritmo mantiene bene, è se il decreto discoteche ci porterà in pista a breve, la balleremo. Sempre! Dargen, dall’occhiale alla Carl Brave e l’outfit ispirato a Peppa Pig (cit. Corso) spaccherà. 6, ma spaccherà!

pagella sanremo 2022

Giusy Ferreri con Miele: VOTO 6

Melodie nostalgiche, atmosfere noir, un po’ drama, malinconica, a tratti “Consoliana”. Questa Miele di Giusy non decolla, non subito. Testo molto bello, esecuzione dal meme facile ed outfit un po’ opinabile, ma Miele? Resterà o sarà una piccola meteora?

Benito Dell'Aquila