5 consigli per un curriculum perfetto

Il curriculum vitae è il nostro biglietto da visita nel mondo del lavoro. Racconta chi siamo, chi vorremmo diventare, quali sono i nostri sogni, le nostre passioni. Dentro di lui ci sono le notti passate sui libri, le lacrime per la bocciatura all’esame, la gioia per un traguardo raggiunto. Parla di noi e dobbiamo far sì che non sia un semplice foglio di carta, dall’aspetto quasi sterile, ma diventi il nostro apripista. Scrivere un curriculum, specialmente la prima volta, può essere però fonte di stress ad ansia. Il “blocco dello scrittore” si manifesterà sicuramente e, molto probabilmente, rimarrete per indefiniti minuti davanti allo schermo del pc, con davanti un foglio bianco di word, a pensare: “Ed ora?”. Tranquilli, se seguirete i nostri consigli riuscirete nell’impresa di rendere il vostro curriculum europeo perfetto.

Inserite le vostre esperienze lavorative sempre partendo dalle più recenti. Date rilevanza a quello di cui vi state occupando e fate trasparire quello a cui aspirate In questo modo sarà più semplice catturare l’attenzione dei selezionatori.

Il vostro percorso formativo è certamente un elemento fondamentale da inserire nel vostro CV. Anche in questo caso dovrete usare il medesimo criterio della cronologia utilizzato per le esperienze lavorative. Ricordate sempre di dare molta importanza ai master conseguiti successivamente alla laurea. In un mondo del lavoro come quello di oggi, la specializzazione può essere un punto a favore!

Non scegliete un curriculum standard! Adattate sempre il vostro curriculum alle posizioni a cui aspiri. Il vostro scopo è ottenere la posizione per cui vi state candidando. Alcune esperienze lavorative, magari fuori da quel settore potrebbero essere completamente irrilevanti. Sta a voi decidere se inserirle o meno. Fondamente è far comprendere al recruiter che vi state proponendo proprio per quella data posizione lavorativa. Che aspirate a quel posto, che avete tutte le carte in regola per ottenerlo e dare il meglio di voi. E’ per questo che non dovrete mai dimenticare di accompagnare il vostro curriculum vitae con una lettera di presentazione, che parli di voi e della vostra voglia di entrare a far parte del team. Ricordate però di non essere troppo logorroici. Siate abili a mettere in evidenza le vostre qualità senza essere prolissi.

Non dimenticate mai (e sottolineo mai) di indicare quali lingue straniere conoscete ed il livello con cui le padroneggiate. Siate sempre onesti. E’ molto probabile che, in caso di colloquio, i selezionatori decidano di testarvi quindi cercate di evitare brutte figure. All’occorrenza, se siete un pò arrugginiti, optate per un pò di “conversation” con qualche amico. Giusto per rinfrescare il vostro, sicuramente già “fluenty” english.

Occhio agli errori grammaticali! Inviare un curriculum contenetene errori è certamente un pessimo biglietto da visita. La possibilità che venga cestinato solo per questo motivo è molto elevata. E’ consigliabile, quindi,  un’attenta rilettura prima dell’invio.

Sharon Santarelli