WWDC 2016: Apple presenta le sue novità software nel segno di Siri e Continuity

Il 13 giugno il Moscone Center di San Francisco ha ospitato il Keynote di apertura della WWDC 2016, l’annuale evento Apple dedicato agli sviluppatori. Sul palco californiano l’azienda di Cupertino ha presentato le nuove versioni dei suoi sistemi operativi: tvOS, watchOS 3, macOS Sierra e iOS 10 che saranno disponibili per tutti gli utenti in autunno. Le novità introdotte quest’anno sono state davvero tantissime, ma è innegabile che l’evento sia stato all’insegna di Siri e Continuity.

L’assistente virtuale made in Cupertino è stato notevolmente potenziato e partire da quest’anno -su tutte le piattaforme- sarà aperto agli sviluppatori. Per fare il più banale degli esempi, potremmo mandare un messaggio via WhatsApp attraverso Siri, mentre ad oggi le uniche app in grado di interagire con l’assistente virtuale sono quelle di sistema. Siri sbarca finalmente anche su Mac grazie all’apposita app presente in macOS Sierra, mettendo a disposizione dell’utente i risultati delle varie ricerche in modo tale che questo possa disporne come meglio crede. Su iOS Siri andrà a collaborare con la tastiera di iPhone e iPad -migliorando le predizioni di Quick Type e suggerendoci le risposte più opportune a seconda del contesto- mentre su tvOS comprenderà  ricerche più complesse, oltre ad essere già perfettamente integrato con YouTube.

Continuity è la funzione, presente già da diverso tempo sui dispositivi Apple, che permette di fare interagire tra di loro, ad esempio, un iPhone e un iPad o un iPhone e un Mac. È proprio grazie a Continuity infatti che è possibile effettuare telefonate su rete cellulare direttamente dal Mac -via iPhone – , oppure continuare su un iPad un lavoro cominciato su iPhone. Con i sistemi operativi del 2016 nuove funzioni vengono implementate grazie a questa tecnologia.

Per sbloccare il MacBook o il Mac non sarà più indispensabile inserire la password, in quanto basterà avvicinare l’Apple Watch (dopo averlo preventivamente sincronizzato)al computer in modo tale che quest’ultimo si sblocchi automaticamente. Sempre su Mac è stato introdotto ApplePay via web. In poche parole sarà possibile utilizzare ApplePay (la piattaforma di pagamento di Apple) per gli acquisti online e per convalidare l’acquisto sarà sufficiente effettuare il riconoscimento dell’impronta digitale tramite iPhone.

Anche la AppleTv beneficerà di nuove funzioni tramite Continuity. Sarà infatti possibile fare disegni e prendere note con Apple Pencil su iPad Pro e vederli immediatamente sul nostro televisore, così come potremo continuare a vedere un qualunque video direttamente in tv dopo averlo iniziato a vedere su iPhone o iPad. Il tablet e lo smartphone di casa Apple potranno essere utilizzati inoltre come controller per i giochi su AppleTv mentre l’iPhone potrà essere utilizzato come telecomando.

Sempre grazie a Continuity, la funzione Universal Clipboard consente di copiare appunti e documenti su un Mac e incollarli su iPad o iPhone o qualunque altro device connesso allo stesso account iCloud.

iOS presenta inoltre nuove vesti grafiche e parecchi miglioramenti nelle app Foto, Musica e News (ancora assente in Italia), mentre l’app di messaggistica iMessage è aperta agli sviluppatori che potranno inserire sticker e GIF animate. Presente la nuova app Casa, in grado di interagire con gli accessori di domotica.

Rinnovata completamente la gestione della lockscreen, con iOS 10 per sbloccare l’iPhone sarà sufficiente premere il tasto home (nei dispositivi privi di Touch ID sarà necessario inserire il codice, mentre per gli altri sarà sufficiente il riconoscimento biometrico). Lo slide verso destra ora conduce alla nuova schermata dei widget, lo slide a sinistra richiama la fotocamera mentre restano invariate gesture relative al Control Center e al Centro Notifiche. Quest’ultimo è stato ridisegnato mentre il Centro di Controllo è stato suddiviso in due sezioni: una con tutti i toggle per le varie scorciatoie e una interamente dedicata alla musica.

Anche il 3D Touch di iPhone 6S e 6S Plus viene sfruttato meglio. Ora tutte le app possiedono almeno una scorciatoia -quellla che permettere di condividere il link dell’applicazione su app store-, e anche il sistema di notifiche della lockscreen sfrutta i tre livelli di pressione. Il 3D Touch arriva inoltre nel Centro di Controllo.

Tutte le versioni beta sono state messe a disposizione degli sviluppatori a partire dal 13 giugno, mentre le prime Beta pubbliche di macOS Sierra e iOS 10 saranno disponibili da luglio. Per quanto riguarda i dispositivi compatibili con i nuovi sistemi operativi watchOS e tvOS verranno rilasciati rispettivamente per AppleWatch e AppleTV di quarta generazione, mentre macOS Sierra sarà disponibile per gli stessi Mac e MacBook già compatibili con El Capitan. Infine iOS 10 taglia fuori iPhone 4S dal ciclo di aggiornamenti, essendo disponibile su iPhone 5 e successivi, iPad mini 2 e successivi, iPad di quarta generazione, iPad Air e iPad Air 2, iPad Pro da 9.7 e 12.9. Non resta che aspettare l’autunno per il probabile rilascio di settembre, mentre gli utenti Apple più curiosi potranno iniziare a curiosare già dalle prossime settimane con le prime beta pubbliche.

Gabriele Fardella