Vivere a colori (giusti): tutto ciò che c’è da sapere sull’armocromia

L’armocromia è una scienza che studia l’equilibrio tra i colori, basandosi sul presupposto che ci sono colori affini tra loro perché hanno le stesse caratteristiche di base, e quindi, quando vengono abbinati insieme si sposano alla perfezione. Anche i colori del nostro viso posso essere analizzati in modo da capire come risaltarlo, illuminarlo e creare un look armonioso. L’armocromia può dirci che tonalità scegliere per i capi, il trucco e i capelli. Siete pronte a scoprirla insieme e capire la scienza dietro “questo colore ti dona proprio”?

Intensità, sottotono e valore cromatico: le basi dell’armocromia

L’armocromia individua tre caratteristiche per raggruppare tutti i colori:

  • Intensità, bassa o alta, data dal valore complessivo dei colori di occhi-pelle-capelli
  • Sottotono, freddo o caldo, dato dai pigmenti della pelle
  • Valore cromatico, chiaro o scuro, dato dal tono di capelli e occhi

Il modo in cui si combinano questi fattori da origine a uno specifico gruppo di colori, denominati in base alle stagioni dell’anno.

Nel gruppo inverno i colori sono ad alta intensità, con sottotono freddo e valore scuro. Le persone di questa stagione reggono colori freddi ed intensi: viola, fucsia, rosso ciliegia. E’ la stagione più diffusa nel bacino mediterraneo e ha la grande fortuna di portare bene il bianco ed il nero.

Nel gruppo estate il sottotono è freddo, con intensità bassa e valore chiaro, possono essere bionde o castano chiaro, pensate per esempio a Elle Fanning, Kate Moss e Kirsten Dunst. I colori migliori per questa stagione sono tenuti e delicato: rosa antico, lilla, grigio e tutte le tonalità pastello.

La primavera ha colori caldi ad alta intensità con valore chiaro; le persone di questa stagione reggono colori caldi e luminosi senza esserne sovrastati: la palette è ricchissima blu, verdi, gialli, albicocca e beige.

L’autunno ha un sottotono caldo, un’intensità bassa e un valore scuro, le persone di questa stagione amano colori caldi e morbidi come beige e arancioni.

Avete sentito l’espressione “in palette”? Ecco svelato l’arcano, si tratta di colori che appartengono alla nostra stagione cromatica!

 

 

Dalla teoria alla pratica: come capire la propria stagione cromatica e valorizzarsi al meglio

L’analisi cromatica richiede conoscenze approfondite, esperienza e materiali particolari (i cosiddetti drappi). Ma, non fatevi intimidire, in fondo, provare ad analizzare i propri colori a casa, può essere un’attività molto divertente e chissà che troviate anche voi la passione per l’armonia. Postazione ben illuminata da luce naturale, specchio  alla mano e siete pronte per analizzarvi. Ricordate, affinché il risultato sia il più accurato possibile dovreste indossare un t-shirt bianca ed essere completamente struccate.

Il primo passo è capire il sottotono.

Le persone con un sottotono caldo hanno il viso solare, dalle tonalità avorio, pesca o ambrato e si abbronzano facilmente. Le labbra sono color pesca o albicocca. Gli occhi possono essere verde oliva, acqua marina, ambrati, o color cioccolato. I capelli vanno dal biondo dorato, al castano ramato al rosso naturale.

Un sottotono freddo è caratterizzato da un viso lunare con tonalità porcellana o rosate. La pelle si arrossa facilmente. Le labbra sono violacee o, in certi casi, bordeaux. Gli occhi sono grigi, azzurro o castano sottobosco (a volte anche tendente al verde). I capelli vanno dal biondo cenere, al castano cenere fino al nero corvino.

In quale delle due descrizioni vi rivedete? Se avete un sottotono caldo potete essere o autunno o primavera. Con il sottotono freddo, inverno o estate. Abbiamo già effettuato una prima importante scrematura!

Il secondo step è capire l’intensità, ovvero la brillantezza dei nostri colori. Un’intensità alta corrisponde a un forte contrasto tra occhi, capelli e pelle. Con un’intensità bassa invece, i colori sono delicati, molto simili e sfumano uno nell’altro. Le righe bianche e nere, con un forte contrasto, stanno bene a chi ha un’intensità altrettanto alta. Perché l’armocromia funziona per ripetizione.

Il valore, infine, corrisponde al tono di occhi e capelli e può essere chiaro o scuro. Per individuarlo immaginatevi una scala graduato che ha come estremi il nero e il bianco. Il punto in cui vi posizionate definisce il vostro tono.

Ebbene, non vi resta che combinare queste tre variabili e provare a collocarvi in una stagione!

 

 

Capire il proprio il sottogruppo

Ebbene sí, la questione si complica ulteriormente, infatti ogni stagione ha 4 sottogruppi, per un totale di 16 prototipi cromatici. Ma non temete le nozioni base rimangono le stesse. Ci siamo dette che i 3 criteri di base che distinguono una stagione dall’altra sono intensità, sottotono e valore. Quando, una di queste caratteristiche predomina sulle altre questo genera un sottogruppo. Se la prima caratteristiche che notate del vostro viso è la carnagione fredda è probabile che apparteniate sottogruppo cool (quindi potreste essere estate cool, se l’intensità è bassa, e inverno cool se l’intensità è alta).

Ultimissima punto: se la caratteristica predominante determina sottogruppo e le caratteristiche sono 3, perché c’è un quarto sottogruppo? Il quarto sottogruppo è dato dall’armonia tra  le caratteristiche, si ha quando nessuna sovrasta le altre generando una stagione “assoluta” o “pura”.

Ecco quindi lo schema completo delle stagione e i relativi sottogruppi:

PRIMAVERA: Light (chiaro); Warm (caldo); Bright (brillante); Puro

ESTATE: Light (chiaro); Cool (freddo); Soft (tenue); Puro

AUTUNNO: Deep (profondo); Warm (caldo); Soft (tenue); Puro

INVERNO: Deep (profondo); Cool (freddo); Bright (brillante); Puro

 

A cosa servono i sottogruppi? Ad avere delle palette ancora più precise, dovremmo stare attente che la caratteristica predominante della nostra stagione sia anche la caratteristica predominante del colore che vogliamo scegliere.  Ad esempio un persona inverno cool regge bene tutti i colori freddi, anche quelli ad intensità bassa; mentre una persona inverno bright ama colori molto più brillanti.

 

La guru dell’armocromia: chi seguire per tenere l’occhio allenato

 

Se l’argomento vi è piaciuto e volete avere approfondire e vedere esempi pratici,  Rossella Migliaccio è la guru a cui fare riferimento. Consulente di immagine e fondatrice dell’ Italian Image Institute, Rossella ha anche scritto un libro intitolato “Armocromia: Il metodo dei colori amici che rivoluziona la vita e non solo l’immagine”. Date un occhiata al suo profilo Instagram, è ricco di risorse utili, classifiche di outfit e beauty in base alle stagioni e esempi basati sulle celebrities, insomma, un ottimo modo per tenere l’occhio sempre allenato!

Simona Lupusor