Fare viaggiare la mente grazie ai giochi di ruolo

Nella vita di ogni persona arriva un momento in cui si deve crescere, cosa che ci spinge in maniera inequivocabile ad abbandondare l’arte del giocare. Giocare nel vero senso della parola, giocare con dei pupazzi, o chissà come. Scovando su internet però è possibile trovare una realtà di gioco rivolta a giovani e bambini che, oltre allo svago, ci permette anche di affinare le nostre capacità di scrittura. Si chiamano GdR, giochi di ruolo by chat, una realtà che si è sviluppata quasi unicamente in Italia, o comunque ne vantiamo il primato nel mondo. Esistono diversi generi, dal fantasy dove potreste giocare con un elfo, ai giochi moderni dove potreste interpretare una comunissima persona, ma la cosa più strana è che esistono dei veri e propri giochi di ruolo rivolti a quanti vogliano giocarsi una relazione amorosa. Sì, esistono i giochi di ruolo erotici.

Attraverso il completissimo portale online rivolto agli appassionati, potrete conoscere tutte le sfaccettature di questa arte ed entrare in una realtà virtuale davvero unica. Uno dei più antichi giochi di ruolo in Italia è eXtremelot, basti pensare che è stato fondato nel 1998 dove ancora internet non era così diffuso, ma questo non gli impedì di riscuotere un grande successo nel corso degli anni anche se, ultimamente, sta iniziando a scemare dato il numero sempre maggiore di giochi di ruolo disponibili.

La bellezza di questi giochi è che, attraverso l’arte della scrittura, avrete modo di potervi sfogare interpretando qualsiasi cosa voi vogliate, intorno ad altre persone che decideranno di partecipare al gioco e scrivere una storia insieme a voi. Sono diversi gli psicologi che, con le dovute precauzioni, li consigliano perché questi permettono il libero sfogo, oltre a concedere ai più piccoli, la possibilità di apprendere meglio le nozioni della nostra grammatica. Avere degli amici di penna diventa così facile che, spesso, si creano dei bellissimi rapporti con amici a distanza, e perché no anche amori, sebbene si richieda principalmente di non confondere la vita reale dalla vita virtuale, quello che all’interno dei giochi viene identificato come on e off. E’ possibile inoltre incontrare questi amici che si vengono creando nel corso del tempo nei tanti raduni in giro per l’Italia, che spesso e volentieri raccolgono un grande successo.

Non avete mai desiderato di brindare insieme a degli orchi? O perché no, di scagliare un incantesimo contro un seguace di Voldemort o di guidare l’Impero verso la conquista della galassia? Scegliete di entrare in un gioco di ruolo ed iniziate la vostra avventura badando a non sostituire mai la vita reale a quella virtuale, la dinamicità e l’interazione che offrono questi giochi spesso possono indurre il giocatore a lasciarsi fregare. Il bello però è saper riconoscere la differenza tra le due cose.

Andrea Calabrò