Vi raccontiamo di Cesena, la perla romagnola tra l’Adriatico e l’Appennino

Incastonata tra mare e montagna, Cesena è una città da visitare assolutamente, in cui si vive davvero bene. Un città a misura d’uomo, da gustarsi a cavallo di bicicletta o a piedi, che vi stupirà per la sua bellezza, la sua semplicità e il suo fascino. In breve, comprare casa e trasferirsi a Cesena, potrebbe davvero cambiarvi la vita. 

La “città dei tre Papi”, si diceva, si trova a metà strada tra il mare Adriatico e le colline dell’Appennino tosco-romagnolo. E non è un modo di dire: vi basterà salire sulla cima del colle Spaziano, su cui si trova anche la bella Abbazia di Santa Maria del Monte (raggiungibile facilmente a piedi dal centro cittadino) per rendervene conto. Da qui, infatti, oltre a dominare l’intera Cesena, è possibile, nelle giornate più limpide, scorgere il mare. Ma voltandovi, avrete davanti a voi il classico paesaggio collinare emiliano-romagnolo. Scendendo dal versante del colle, infatti, una lunga camminata vi permetterà di immergervi nella natura, attraversando boschi lussureggianti, suggestive vigne e ampi prati verdi. A pochi chilometri in macchina, invece, potrete raggiungere Cesenatico, comune famoso per i ristoranti di pesce. Qui potrete godervi una rilassante giornata in riva al mare o passeggiare lungo i canali che scorrono tre le vie della cittadina, dove spesso sono ancorate imbarcazioni storiche e decisamente caratteristiche.

Inquadrata la sua particolare posizione geografica, andiamo ad esplorare le bellezze di Cesena: scopriremo che ha molto, molto più da offrire di quel che si possa pensare.

I tesori dei Malatesta

Il Rinascimento è stato un periodo estremamente fiorente per Cesena in cui, all’epoca, vigeva la reggenza dei Malatesta. Questa signoria ha lasciato in eredità alla città alcuni dei siti di cui i cesenati vanno più fieri, luoghi che sono diventati simboli indelebili del comune. Immagine da copertina è la Rocca Malatestiana, conservata ancora oggi in tutto il suo splendore, ubicata sulla sommità del Colle Garampo e circondata dal rigoglioso Parco della Rimembranza. Nata come fortezza che doveva proteggere la famiglia degli attacchi nemici, oggi ospita il museo della Civiltà contadina. All’interno del perimetro della Rocca, numerosi camminamenti panoramici, immersi in un ambiente ricco di fascino, vi permetteranno di scorgere l’orizzonte cesenate e numerose viste strepitose.

Altro simbolo di Cesena è la Biblioteca Malatestiana, edificio dall’importanza storica e culturale tale da meritarsi il riconoscimento di essere inserita nel “Registro della Memoria del Mondo” dell’UNESCO, in qualità di unico sito italiano della lista. L’imponente biblioteca, probabilmente il sito più celebre della città insieme alla Rocca, è stata conservata in tutta la sua magnificenza antica: dagli arredi al contenuto, che oggi conta oltre 250.000 volumi.

Il Centro Storico e i parchi cittadini

Il centro città di Cesena è perfetto per chi ama passeggiare senza una meta, perché in ogni angolo vi è un motivo per stupirsi. Il centro storico si snoda intorno a Piazza del Popolo, cuore pulsante della vita cesenate, nella quale è possibile visitare, il mercoledì e il sabato, il più grande mercato cittadino della Romagna, fino all’antica cinta muraria, ancora oggi parzialmente visibile e percorribile. Seguite l’istinto partendo dalla fontana Masini, situata al centro della Piazza, e seguite le vie e i viottoli del centro, per scoprire le decine di chiese, i centinaia di negozi, eleganti e caratteristici, e di edifici in tipico stile rinascimentale.

Uscendo dalle ciottolate vie del centro, Cesena si caratterizza per essere una città particolarmente “green”. Sono circa 250 le aree verdi comprese nel territorio comunale, per un’estensione totale di oltre 246 ettari. Tra i più importanti e frequentati parchi pubblici cittadini, sicuramente vanno annoverati il Giardino Serravalle, situato ai piedi delle mura, il già citato Parco della Rimembranza e il Parco Naturale del Fiume Savio, Riserva Naturale che tocca anche il centro storico e si sviluppa lungo tutto il corso del Savio. Studenti universitari, giovani cesenati e podisti di ogni età, però, adorano e ogni giorno danno vita al Parco Urbano dell’Ippodromo, la più ampia area verde del comune, che si estende per oltre 13 ettari.

Arte e cultura

La cultura cesenate è, sicuramente, racchiusa nella Biblioteca Malatestiana, ma vi sono altri siti di notevole interesse artistico e culturale. Una vera sorpresa sarà visitare “Musicalia”, il Museo Nazionale di musica meccanica, in cui se ne rivivrà la storia dal 1400 al 1900 circa. Musicalia si trova nell’affascinante Villa Silvia Carducci di Lizzano, in cui soggiornò anche Giosuè Carducci, la cui camera da letto si trova ancora intatta. Altro museo molto interessante, e adatto a tutte le età, è quello di Scienze Naturali, dal quale sarà anche possibile ammirare alcune meravigliose viste di Cesena, in particolare dalla torre del Nuti, nella Loggetta Veneziana.

Cesena è però famosa anche per i suoi teatri: il Teatro comunale, dedicato al tenore locale Alessandro Bonci, è famoso, oltre per la bellezza della struttura in cui risiede, soprattutto per l’acustica interna, pressoché perfetta; riadattato a spazio multiformat destinato a diverse attività, dal discobar a congressi, è il Teatro-giardino Giuseppe Verdi: un luogo magico dove passare il tempo divertendosi o lavorando.

Per chiudere vi diamo un’ultima chicca: passeggiando per le vie del centro storico, potrebbe capitarvi di imbattervi in alcune sculture umane a grandezza naturale, riprese in pose alquanto particolari. Sono le opere dell’artista cesenate Leonardo Lucchi, che intendono integrarsi al meglio all’architettura urbana, dando di artisticità alla città: l’installazione più famosa, probabilmente, sono “Gli equilibristi”, situata in Vicolo Cesuola, a pochi passi da Piazza del Popolo.

redazione