Vacanza in Sicilia, un’avvenuta tra i paesaggi del vulcano Etna

In un tripudio di colori e vita, nella parte nord orientale della Sicilia sorge il più grande e affascinante vulcano del continente. Visitare l’Etna è sicuramente una tappa d’obbligo per chiunque decida di organizzare la propria vacanza in Sicilia. La “Signora di Catania” con i suoi 3 326 metri di altezza dal 2013 è rientrata tra le bellezze patrimonio dell’UNESCO, il panorama circostante è così variegato e pieno di flora e fauna rara tale da rendere ogni escursione sul monte Etna un’esperienza unica.

La vastità del territorio e la varietà di attività organizzate rende l’escursione sull’Etna un’esperienza adatta a tutte le età. Dalle famiglie alle comitive, senza dimenticare chi ama l’avventura e inoltrarsi nella natura in solitaria. 

Per raccontarvi il modo migliore di godere del vulcano più grande d’Europa ci siamo affidati al Team di Sicilying, l’unico Market Place in Sicilia ad offrire un sistema di prenotazione con gestione in tempo reale della disponibilità. Ciò consente ai turisti digitali di prenotare esclusive esperienze turistiche come degustazioni in cantina, escursioni, sport, tour naturalistici e molte altre avventure direttamente on line, senza alcun bisogno di contattare il singolo operatore. 

TOUR NATURALISTICO A PIEDI DELL’ETNA

Il trekking sul versante Sud vi regalerà una percezione completa del Vulcano, con tutti i suoi diversi paesaggi ricchi di contrasti e dai colori variegati.

Escursione che sintetizza la storia vulcanica e le bellezze naturalistiche del versante meridionale dell’Etna. Da Nicolosi, il paese considerato “la porta dell’Etna”, si risale per la strada che arriva alla Stazione Sud a quota 1995 m.s.l.m. Si attraverseranno i Monti Rossi, la frattura eruttiva da cui è scaturita l’ eruzione del 1669 che raggiunse Catania. Si oltrepassa il pianoro nel quale si è arrestata la colata lavica del 2001 ed una serie di tornanti intersecheranno la suggestiva Lava del 1983, con scorci fotografici di grande effetto.

BIKE TOUR ETNA AD ALTA QUOTA

Il tour in bici è riservato a chi vuole davvero vivere un’esperienza avventurosa, esistono due percorsi alternativi uno per i biker più esperti e per chi ama la bici ma non vuole affaticarsi troppo.

Entrambi seguono la pista Altomontana, un sentiero posto ad una quota media di circa 1700 m sul livello del mare, che disegna quasi un semicerchio attorno all’Etna dal versante Sud-Ovest fino a quello Nord-Est. Il tracciato vi permetterà di immergervi totalmente nella natura e nella storia del Vulcano. 

Il circuito Pista Altomontana Light inizierà al Rifugio Sapienza, nel versante meridionale dell’Etna, dove da qui verrete accompagnati al cancello Melia, vera e propria porta di ingresso dell’Etna. Dopo i primi km su asfalto sarà un susseguirsi di emozioni tra i boschi di pini, abeti, castagni, colate laviche e paesaggi mozzafiato. Lungo il tracciato, ammirerete il Rifugio Galvarina ed il Rifugio di Monte Palestra (punto più alto del sentiero a quota 1945 m). In seguito sarà la volta del Rifugio Palestra, del famoso “Pagghiaru” (ricovero di fortuna per contadini o pastori), sino ad arrivare in una della tante grotte di scorrimento lavico che incontrerete sull’Etna: la grotta di Monte Nunziata. Da qui, si ritornerà al luogo di partenza seguendo lo stesso tracciato dell’andata.

Il percorso Pista Altomontana Full, partendo dal Cancello Melia, segue la pista in sterrato, che percorre un anello quasi completo del vulcano, ad un’altezza media di 1600 m, e che permette di godere dei diversi paesaggi che l’Etna offre ai suoi visitatori. In un continuo e divertente sali e scendi, attraversiamo in rapida successione diversi affascinanti scenari: boschi misti, fragranti pinete, deserti campi lavici, rifugi altomontani, grotte e faggete. C’è anche la possibilità di incrociare animali tipici della fauna etnea, come volpi o conigli selvatici, nonché di animali d’allevamento come pecore, capre, mucche e maiali. Dopo circa 36 km, si raggiunge il limite settentrionale della pista: all’altezza della Caserma Pitarrone, ci si addentra nella Pineta di Ragabo, per arrivare alla Strada Provinciale Mareneve dalla quale, dopo qualche chilometro in discesa, imbocchiamo un sentierino in ripida salita sulla destra che ci porta allo “Zappinazzu”, il più grande pino dell’Etna. Si prosegue in direzione di Monte Crisimo e oltrepassato l’omonimo rifugio, il bosco della Cerrita, la chiesetta di Magazzini e Zafferana Etnea dove si conclude il tour.

UN GIRO IN FUNIVIA TRA I CRATERI DELL’ETNA

Tra i tour più affascinanti possiamo proporti quello in funivia, qui si potrà davvero ammirare la maestosità del vulcano Etna e dei suoi crateri. Con il giro in in cabinovia, raggiungerete quota 2504 m in soli 15 minuti. Se desiderate arrivare sino alla località Torre del Filosofo, a quota 2920 metri, sarete trasportati in Jeep con un driver/guida dedicata. Le colate laviche che caratterizzano il paesaggio etneo vi faranno assaporare un paesaggio indimenticabile. Nel periodo invernale, quando la neve è alta, dal 1 Gennaio al 31 Marzo, l’escursione a Torre del Filosofo avviene con il Gatto delle Nevi.

ESCURSIONE SULL’ETNA TRA NATURA E DEGUSTAZIONI TIPICHE

Percorrendo degli avvincenti sentieri a bordo della Jeep, raggiungerete il fianco di un antico cratere, che, migliaia di anni fa, collassando, ha dato vita ad un vasto territorio vulcanico collinare. Successivamente, dopo un breve trekking lungo percorsi boschivi, giungerete nell’immensa Valle del Bove dove i più bei paesaggi mozzafiato dell’Etna vi lasceranno senza parole. Farete poi un’affascinante discesa in una grotta di scorrimento lavico per capire la sua evoluzione nel tempo

Alla scoperta di vecchie colate laviche e boschi millenari rimarrete incantati dalla maestosità del vulcano attivo più grande d’Europa. Visiterete, dopo un rilassante trekking, uno dei 300 vecchi crateri ancora inattivi.Dopo questa piacevole mattinata, farete un pic nic tra i boschi a base della gustosa tavola calda catanese, quali arancini e cipolline.

Se preferite l’escursione di intera giornata, oltre al percorso sopra descritto, visiterete una cantina vinicola, dove effettuerete una degustazione di vini e vi verrà offerto un pranzo tipico siciliano. Seguirà una sosta a Zafferana Etnea, dove visiterete il sito in cui nel 1992 la lava si fermò vicino al centro abitato e degusterete il famoso miele di Zafferana Etnea e i suoi deliziosi prodotti derivati. Nella stagione estiva la tappa a Zafferana verrà sostituita dalla visita alle Gole dell’Alcantara dove sulle rive del fiume potrete ammirare scenari millenari di vecchie colate che diedero origine a queste famose gole.

GIRO IN QUAD SULL’ETNA PER VERI AVVENTURIERI

Partirete dalle Gole Dell’Alcantara, percorrendo strade sterrate e sentieri naturalistici in direzione di Castiglione di Sicilia, famosa per l’eccellenza vinicola e per panorami mozzafiato sulla valle. Proseguirete il percorso percorrendo piste ciclabili in direzione di Linguaglossa, da cui potrete ammirare il Vulcanetto di Moio Alcantara, il cratere più distante del sistema Etna.

Lungo il percorso osserverete le colate laviche formatesi nel corso di diverse eruzioni, fino ad arrivare alla grotta di Coruccio, ed, infine, a Piano Provenzana a quota 1.850 m.

Un secondo percorso del tour ha la durata di mezza giornata. Giunti a Piano Provenzana, continuerete a piedi per i visitare i crateri Sartorius, antichi crateri formatisi durante la colata del 1865.In sella al vostro potente quad, ammirerete alcuni dei luoghi più affascinanti dell’intero territorio etneo. Il quad a vostra disposizione sarà un veicolo di ultima generazione: un Polaris 570 Sportman, ben il 20% più potente dei quad tradizionali.

Claudia Ruiz