Una mattina all’insegna dell’estate e della musica, questa del 19 novembre in cui Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, ha presentato il suo Jova Beach Party 2022. Un progetto che promette di regalare al suo pubblico “una manciata di ore da metterci dentro il delirio totale” proprio come canta in Ti porto via con me. Oggi vi raccontiamo un viaggio alla scoperta di un nuovo modo di concepire e fare musica.
Squadra che vince non si cambia
Nel 2019 cantava l’inizio di una nuova era e all’epoca nessuno si sarebbe immaginato quello che è accaduto negli ultimi due anni. Quelli della pandemia sono stati giorni sospesi anche per Lorenzo che nonostante tutto ha voluto pensare al futuro. Nelle lunghe giornate di quarantena ha immaginato quella che sarà la sua grande festa. Il Jova Beach Party riparte, la macchina si è messa in movimento e non può più essere fermata. Dodici località, quasi tre mesi di concerti in giro per l’Italia nelle spiagge più belle della nostra penisola. Si parte il 2 luglio da Lignano Sabbiadoro, proprio come due anni fa.
Il format si è evoluto conservando ingredienti fondamentali che hanno saputo rendere unica la prima edizione. Lo stesso Jovanotti ha assicurato che in questa avventura ci sarà qualcosa di noto e qualcosa di nuovo. Ecco allora spiegata la scelta di rimettere in pista la squadra del 2019. Il punto di forza di questa edizione rispetto alla precedente è che questa volta la ricetta c’è già, serve solo modificarla per crearne delle gustose varianti.
La lotta al cambiamento climatico passa anche per il Jova Beach Party
Il Jova Beach Party è una grande impresa itinerante che non può ignorare la questione climatica. Lorenzo ha raccontato di voler creare un clima per parlare di clima. In un mondo in cui l’emergenza climatica è sotto gli occhi di tutti, il Jova Beach Party si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare e fare qualcosa di concreto. Nasce così il progetto Ri-Party-Amo in collaborazione con WWF e Intesa San Paolo. L’idea è quella di finanziare la pulizia e il recupero di 20 milioni di metri quadri di spiagge, laghi, fiumi e fondali. Tutto questo sarà possibile grazie alle donazioni volontarie dei fans che acquisteranno il biglietto. Si potrà donare qualsiasi cifra per poter contribuire. Inoltre, per tutti coloro che faranno una donazione, ci sarà la possibilità di partecipare all’estrazione per vincere dei biglietti per uno dei due concerti esclusivi che si terranno a Milano e a Roma nell’inverno 2022.
Anche in questa edizione il claim sarà solo uno: lasciare le spiagge più pulite di prima. Fine che era stato raggiunto già nel 2019 e che torna ad essere un mantra per questa nuova edizione. Un’altra rivoluzione sarà quella di creare un Jova Beach Party completamente plastic-free. Per riuscirci saranno donate a tutti i partecipanti delle borracce e ognuno avrà la possibilità di rifornirsi gratuitamente presso delle autobotti posizionate in loco.
La musica è il cuore di tutto
Una città itinerante in cui la musica sarà la protagonista indiscussa. Tre palchi su cui si susseguiranno differenti ospiti per regalare al pubblico emozioni uniche. Il main-stage avrà la forma di un veliero e sarà costruito interamente con materiale recuperato e riciclato. Ci sarà poi il Tiki stage, dove la musica da ballo e la dance hall riecheggeranno tra i granelli di sabbia.
Jovanotti assicura che suonerà i grandi classici del suo repertorio, garantendo allo stesso tempo uno show ogni volta diverso. Non è prevista una scaletta, si naviga a braccio sotto il sole seguendo gli impulsi e le emozioni. Ogni data sarà per questo un’esperienza unica e irripetibile. Riecheggeranno per le spiagge anche i nuovi pezzi che usciranno in formato digitale da qui all’inizio del tour. Un viaggio musicale che inizia con il Boom, nuovo singolo in uscita oggi che arriva dopo due anni di silenzio in cui Lorenzo e la sua band hanno scritto e composto per restituire al pubblico un’energia nuova, la voglia di ripartire. A dicembre invece usciranno altri sette brani. Il tutto culminerà probabilmente nella pubblicazione di un album, ma questo avverrà a Jova Beach Party concluso nell’inverno del prossimo anno.
Lorenzo ha raccontato con entusiasmo il progetto che lo vedrà protagonista della prossima estate. A chi gli chiede come si possa pensare di organizzare un evento del genere a fronte dei dati epidemiologici di questi giorni, Jovanotti risponde dicendo che le previsioni sono più che rosee e che dalla primavera dell’anno prossimo si stima un ritorno ai cari vecchi concerti. Insomma, sembra proprio che il Jova ci voglia riprovare con la nuova era e noi non possiamo fare altro che far partire un countdown in attesa del Boom di questa estate.