Time Management per startup e PMI: come limitare le perdite di tempo

Quali sono i problemi degli imprenditori alle prese con i loro business?
Che siano startup neonate o PMI più strutturate, le problematiche legate alla gestione delle imprese sono sempre le stesse: la ricerca di un team idoneo, lo sviluppo di un prodotto con un mercato di riferimento, la burocrazia stringente e tutti quegli elementi che distolgono la concentrazione dal lavoro sulla scalabilità.

La corretta gestione del tempo rappresenta quindi una variabile così fondamentale da emergere anche nelle ricerche: un approfondimento di McKinsey sul mondo PMI infatti riporta che il 74% delle attività di un’impresa sono attività fondamentali ma che non creano profitti, come contabilità e banking, prestiti e servizi legali o attività di IT.

Penta, la challenger bank tedesca da poco approdata in Italia, alleata di startup e PMI, grazie alla sua esperienza diretta sia nello sviluppo del proprio business che a quella maturata confrontandosi con i più di 16mila clienti che si affidano ai suoi servizi, ha creato una lista di elementi da considerare per snellire i processi degli imprenditori e diminuire, di conseguenza, le perdite di tempo, così che possano concentrarsi propriamente sullo sviluppo del business.

5 consigli per migliorare il time management e tornare a lavorare sulla scalabilità della propria impresa

Utilizzare strumenti online e smart per digitalizzare tutte le attività è un primo passo per ottimizzare i tempi e i processi: tramite uno smartphone e un’app dedicata, tutto è più semplice, veloce e disponibile 24 ore al giorno, tutti i giorni.

Cercare fonti di finanziamento alternative, se le banche faticano a rilasciare finanziamenti, cercando soluzioni più comode che permettono di avere esiti in pochi giorni e di vagliare l’offerta in pochi click.

Trovare i giusti membri del team che siano in linea anche con la direzione di digitalizzazione e di snellimento delle operazioni: a questo proposito, la partecipazione ad eventi legati al mondo delle startup è un’azione che consigliamo proprio perché è un’occasione di condivisione e di incontro che potrebbe portare una nuova risorsa smart nell’organico.

Un altro elemento importante per snellire i processi e limitare le perdite di tempo è il cashflow management: grazie agli strumenti fintech è possibile tracciare ogni azione e avere un quadro generale chiaro a portata di smartphone.

Partnership strategiche e solide sono le modalità perfette per gli imprenditori per estendere la base clienti ed aumentare le proprie possibilità di business anche a nuove fette di mercato, senza disperdere altro tempo. Creare sinergie con altre realtà permette di avere una migliore visibilità agli occhi del prospect e di integrare all’offerta commerciale degli altri strumenti che sono importanti per gli attuali clienti per quanto riguarda la loro fidelizzazione.

Penta

Penta nasce in Germania nel gennaio 2018 e riceve il primo round di investimento da 2.2 milioni di euro. E’ la piattaforma digital di business banking che si rivolge a startup e PMI con un servizio innovativo a portata di smartphone che permette la gestione dei conti aziendali in modo più semplificato e completo grazie a carte di debito per i dipendenti e ad un marketplace continuamente in divenire ricco di offerte per i clienti di Penta.
Ad agosto 2019, dopo aver raggiunto oltre 10mila clienti, riceve un secondo round di investimento di 8 milioni che segna l’inizio dell’internazionalizzazione di cui l’Italia è il primo Paese.
Il team è composto da più di 90 persone provenienti da 10 differenti paesi, facendo della diversità uno dei punti cardine dell’azienda. Penta ha uffici a Berlino, Milano e Belgrado.

 

redazione