Tenuta Contrada Albrizio, tra tradizione e ulivi secolari nella campagna di Ostuni

Il Covid, per il secondo anno, sta minando le certezze riguardo alle vacanze estive degli italiani e non solo e ha determinato nuove e precise esigenze su come trascorrerle. Secondo il rapporto dell’Osservatorio del Turismo Outdoor, anche l’estate 2021 sarà all’insegna di soggiorni a contatto con la natura, in luoghi tranquilli e poco affollati, senza rinunciare al comfort. Per la prossima stagione estiva si stima che le strutture all’aria aperta in Italia potranno contare 45 – 49 milioni di presenze; il 55% dei turisti sarà italiano, a dimostrazione di come si preferiscano vacanze senza percorrere grandi distanze, ma all’insegna della sicurezza.  E’ in forte crescita anche la domanda di strutture in grado di offrire un’accoglienza a 4-5 stelle, con disponibilità di ampi spazi interni e strutture a uso privato, come la piscina. Soluzioni che permettono di trascorrere l’estate in compagnia di familiari o amici, senza il timore di eventuali contagi.

È dello stesso avviso Alessandro Gatti, General Manager di maisonFire brand leader nel focolare ecologico, Vice Presidente del Gruppo Immobiliare Gabetti e proprietario della Tenuta Contrada Albrizio a Ostuni.

Quello di Gatti per la Puglia, in particolar modo per la Valle d’Itria, “è stato amore a prima vista. I villaggi rurali dal caratteristico intonaco bianco, la campagna fatta di antiche tradizioni, ulivi e buon cibo, la calorosa ospitalità dei pugliesi, la storia, l’architettura e le coste chilometriche che si affacciano su un mare cristallino mi hanno convinto in pochi minuti ad acquistare una tenuta in disuso da decenni, per trasformarla in residenze vacanza di charme, in cui trascorrere vacanze immersi nella natura” spiega l’imprenditore.

Tenuta Contrada Albrizio, con i suoi ulivi centenari, è stata acquistata nel 2016 da Gatti; in origine si componeva di tre splendidi fabbricati rurali del ‘600 e del ‘700, Trullo dell’Ogliarola, Trullo dell’Acquaro, Lamia dei Gechi, abbandonati da tempo. Un accurato lavoro di recupero e restauro, nel rispetto delle caratteristiche architettoniche originali, ha permesso di trasformarli in lussuose case vacanza, dotate di ogni comfort e privacy.

Ogni proprietà è composta da tre o quattro camere da letto, due/tre bagni, soggiorno con cucina dalle finiture di pregio ed è immersa in un ettaro di parco privato, con olivi secolari e piante da frutto. Ogni edificio è dotato inoltre di piscina privata, grandi aree porticate esterne con forno a legna e barbecue e viale d’ingresso autonomo.

“Lo spirito del progetto è proprio quello di permettere agli ospiti di soggiornare nei trulli, edifici unici al mondo, immersi nel verde e nella tradizione, senza rinunciare all’ospitalità e alle comodità di alto livello” racconta Gatti. Un concetto di vacanza che molto ben si sposa anche con le nuove esigenze dettate dalla pandemia

La tenuta offre la massima privacy agli ospiti, senza però essere isolata: si trova a soli 5 km dalla città bianca Ostuni e a 13 km dal mare cristallino e bandiera blu del Salento.

In pochi minuti è possibile raggiungere Cisternino, il Parco regionale delle Dune costiere e l’area marina protetta di Torre Guaceto (riserva WWF). In meno di un’ora Alberobello (patrimonio Unesco), Locorotondo, Martina Franca, Polignano a mare, Lecce e la costa Ionica di Porto Cesareo. In poco più di un’ora Matera e ogni altra località del Salento.

Tenuta Contrada Albrizio, inoltre, dai suoi ulivi secolari, produce un apprezzato extra vergine, Olio Immagina

Sharon Santarelli