Qualche giorno fa i vari profili social di Netflix in tutto il mondo hanno rotto il silenzio pubblicando il trailer di Summertime, una delle serie più attese di questa primavera, chiaramente ispirata a uno dei capolavori cinematografici italiani, Tre Metri Sopra il Cielo di Federico Moccia, cui data di uscita è prevista per il 29 aprile 2020.
Quasi 10 anni dopo aver conosciuto la romantica storia di Hache e Baby, ci imbattiamo in Summer e Ale, due persone totalmente diverse che solo l’estate ravennate che fa da sfondo alla serie potrà avvicinare.
Ci troviamo indubbiamente di fronte ad una serie con perfetto stampo italiano che segue attentamente la trama del romanzo di Moccia, senza dimenticare la natura delle serie di Netflix che devono seguire un certo copione possedendo aspetti comuni e indelebili. Tuttavia, lo stesso Moccia, dopo aver dichiarato di non essere stato contattato da Netflix per la produzione della serie, ha affermato di aver visto i primi episodi ed essere rimasto soddisfatto dalla storia creata, essendo “una storia che rispetta l’atmosfera del film”.
In quanto al reparto degli attori troviamo alcuni già conosciuti come Ludovico Tersigni (Skam Italia), che interpreterà il protagonista Ale, e Andrea Lattanzi (On My Skin). Summer, l’altra protagonista, sarà Coco Rebecca Edogamhe.
In un panorama streaming dove ogni paese si sta impegnando a promuovere i propri prodotti a livello internazionale, non possiamo che essere soddisfatti del lavoro che negli ultimi anni Netflix sta svolgendo insieme ai registi e attori italiani.
Dopo Baby, Skam Italia ora Summertime avrà il compito di rafforzare la reputazione italiana e permettere che Netflix continui questa collaborazione che non farà altro che giovare ai promettenti registi e attori che il nostro Paese sta coltivando.
Senza ombra di dubbio la Spagna è il paese che fino ad ora ha ottenuto più vantaggi da questa collaborazione. Basti pensare a La Casa di Carta, ufficialmente diventata la serie più vista di sempre, ma anche Elite, Vis a Vis e la più recente Toy Boy, un avvincente giallo che in pochi giorni è arrivato alle prime posizioni delle classifiche recentemente introdotte in Netflix, Italia inclusa.
Per rendere ancora più chiara la situazione, Netflix ha aperto nel 2018 un centro di produzione europeo a Madrid, il primo fuori dagli Stati Uniti dove lavorano più di 13 mila persone, ed è in fase di sviluppo vista l’ottima critica ricevuta dai prodotti creati sia in Spagna che nel resto d’Europa.
Manca allora poco più di una settimana per assistere alla prima di Summertime e capire quale sarà la direzione che Netflix Italia prenderà in futuro, quarantena passata, in quanto al numero di produzioni e anche al genere che le caratterizzerà.
Riuscirà a raggiungere gli esorbitanti numeri spagnoli o passerà inosservata come tanti altre produzioni internazionali?