Stella Cransaw: trasformare la scienza in esoterismo

Durante la prima metà del ventesimo secolo, l’ambizione di molti ricercatori psichici era quella di essere il primo a scoprire quello che credevano essere un mezzo vero e proprio per comunicare con i defunti. Cercavano di sperimentare qualunque particolare abilità psichica che una persona sostenesse di possedere.

In questo, Harry Price non era diverso da qualsiasi altro investigatore di fenomeni psichici dell’epoca.

harry

Quando Stella Cranshaw entrò nella vita di Price, egli era stanco di falsi medium. Un giorno, nel 1923, stava viaggiando verso casa in treno, da Londra a Pulborough, non trovando uno scompartimento tutto per sé, si trovò seduto di fronte ad un’affascinante ed attraente giovane donna, “una tipica ragazza inglese”.
Ella era la ventiduenne Dorothy Stella Cranshaw, nata nel 1900 in North Woolwich a Londra, figlia di un carbonaio; all’epoca lavorava come infermiera in un ospedale di Londra.
Price notò che aveva esaurito tutto il materiale per la lettura e così, da perfetto gentiluomo quale era, cortesemente le offrì il giornale della sera. La giovane declinò l’offerta, ma gli chiese invece se poteva dare un’occhiata alla copia di “Light”, una rivista riguardante fenomeni psichici.

Nella conversazione che seguì, Stella mostrò un certo interesse sulle materie psichiche.
Raccontò a Price che a volte, mentre era seduta in una stanza con le finestre chiuse, piccoli oggetti come scatole di fiammiferi si muovevano in aria, accompagnati da colpi e lampi di luce.
Disse che questi fenomeni si verificavano quasi sempre quando c’erano dei fiori intorno. Lei era estremamente appassionata di fiori e di tanto in tanto, quando era seduta ad una scrivania con sopra un vaso di fiori, una leggera brezza le colpiva la guancia e faceva piegare i fiori nel vaso.

Harry Price era molto eccitato alla scoperta di qualcuno che apparentemente possedeva capacità medianiche/psichiche e riuscì a convincerla a partecipare ad una serie di sedute. Stella aveva già assistito ad una seduta, quando aveva undici anni, ma poi dovette essere portata fuori a causa di una risata che non riusciva a contenere.

Ci furono tre serie di sedute (nel 1923, nel 1926 e nel 1928).
La prima ebbe inizio a marzo del 1923, presso il Laboratorio Nazionale di Ricerca Psichica.
Nel corso di cinque anni si verificarono numerosi fenomeni fisici, tra cui colpi, lampi di luce, messaggi, levitazioni di tavoli e altri oggetti, la distruzione violenta di mobili ed, in una sola occasione, un’istanza di precognizione.
Nel corso delle sedute, Price, ha attentamente monitorato le mani e piedi di Stella, controllata anche da altri testimoni. La porta della stanza della seduta era sempre chiusa e veniva estratta la chiave.
Le registrazioni originali di queste straordinarie sedute sono tuttora nella biblioteca di Harry Price, presso l’Università di Londra.

Vari apparecchi, molti dei quali progettati dallo stesso Price, sono stati utilizzati in diversi momenti durante le sedute per premettere di fare dei test completi sulle abilità psichiche della medium.
Uno di questi era un doppio tavolo appositamente progettato (costituito da una parte esterna e una parte interna). La parte interna aveva un ripiano quasi della stessa dimensione della parte superiore e questo ripiano era circondato su tutti i lati da una garza sottile di maglia, in modo che, nella parte superiore del ripiano, l’unico accesso allo spazio racchiuso era attraverso una botola che era facilmente apribile dall’interno, ma non dall’esterno.
Una selezione di strumenti musicali è stata collocata su uno scaffale protetto e sigillato; avrebbe dovuto essere praticamente impossibile riprodurre un qualsiasi suono con essi. Tuttavia, un organo e un’arpa sono stati più volte fatti suonare durante le diverse sedute, spesso accompagnati da lampi, rumori scoppiettanti e luci blu in prossimità dello strumento.

Un altro attrezzo che Price utilizzava era il “telecinetoscopio”. Questo consisteva in una sorta di telegrafo elettrico in un vaso a campana fissato su un supporto di ottone, collegato ad una luce rossa sotto una cupola di vetro ermeticamente chiusa. Una bolla di sapone è stata soffiata sopra la coppa che copriva il tasto telegrafico e coperta da un paralume in vetro. Solo quando si sarebbe premuto il tasto telegrafico la spia rossa avrebbe iniziato a lampeggiare. L’intero dispositivo venne posto sul ripiano del doppio tavolo. Durante le sedute il tasto telegrafico venne premuto ripetutamente, anche se alla fine la bolla di sapone era ancora intatta.

telecinetoscopio

Durante la seduta numero 4, il 12 aprile 1923, i testimoni assistettero ad un tavolo che si muoveva e girava su una gamba sola. Quando tentarono di comunicare con lo spirito, o chiunque o qualunque cosa fosse responsabile di quei colpi sul tavolo, Stella rivelò che era stata controllata da un’entità intelligente chiamata “Palma”.

In una seduta successiva, la chiaroveggente Eileen Garrett ha affermato di aver visto “una nube ectoplasmatica” in bilico sopra la testa di Stella, che ben presto culminò in un lampo blu. La signora Garrett affermò che poi vide “una ragazza alta, di aspetto italiano, con due trecce che scendevano lungo la schiena, e indossa una veste luminosa”.
Fu suggerito che quello era lo “spirito guida” di Stella, Palma. Comunque sembra essere stata una visione del tutto personale da parte della signora Garrett e la prova della presenza di qualsiasi spirito guida è inesistente.

In un’ulteriore seduta spiritica, un tavolo è stato visto levitare sopra le teste dei partecipanti e colpì Price sul mento, poi si distrusse in molti pezzi.
In una seduta del 3 maggio 1923, un grande rametto di lillà in piena fioritura, con foglie e fiori molto freschi, cadde sul tavolo, dal nulla.

Una delle sedute con più successo di tutte si tenne il 12 aprile 1923. Circa a metà della seduta, Stella cadde in una “semi-trance” e dichiarò ad una delle testimoni, la signorina Phillimore, che poteva vedere chiaramente un giornale: la prima pagina del Daily Mail, datato 19 maggio 1923.
Ha aggiunto che avrebbe potuto anche vedere il nome di “Andrew Salt” scritto a grandi lettere.
Inoltre ebbe la “sensazione” di vedere un ragazzo cadere e un medico chino su di lui che versava una polvere bianca da una bottiglia o da una lattina e la stava dando al ragazzo.
Al momento si diede poca importanza alla visione. Poi, 37 giorni dopo, il Daily Mail venne pubblicato e la prima pagina portava una grande pubblicità di Andrews Salt, con una foto di un ragazzo sconvolto perchè ha versato del sale sul pavimento da un contenitore che ha in mano.
Quando contattarono i creatori i quella pubblicità, essi affermarono che non avevano mostrato il poster a nessuno e il Daily Mail ha dichiarato di non aver ricevuto l’immagine fino a tre settimane prima dalla pubblicazione (il 28 aprile).
L’unico elemento mancante da tutte le caratteristiche che Stella aveva menzionato era un medico, anche se è stato scoperto che il prodotto era una sorta di medicinale.

Una caratteristica ancora inspiegabile delle sedute di Stella erano i rapidi abbassamenti di temperatura, a volte accompagnati da fresche brezze. Queste variazioni iniziarono dalla prima seduta e vennero registrate da un termometro monitorato.
Più grande era il calo della temperatura e più forte o più violenta era l’attività telecinetica.
Durante la seduta numero 5, il 19 aprile 1923, il movimento del tavolo fu estremamente violento; questo fenomeno venne accompagnato da una differenza di temperatura di più di dieci gradi.
Durante quella seduta ci fu il solito movimento del tavolo; ad un certo punto Stella era distante dal tavolo e non aveva alcun contatto con esso, il tavolo si mosse verso un testimone e lo ferì al ginocchio; tutti i testimoni presenti cercarono di spingere il tavolo, ma senza successo.
Basta pensare all’energia che doveva essere presente emanata da Stella per immaginare quanta forza avevano i fenomeni che generava.

Stella Cranshaw sembra essere stato un “caso” quasi perfetto, una normale ragazza senza particolare interesse per il paranormale, che a parere di Price possedeva abilità psichiche che lei non capiva, ma purtroppo alla fine perse l’interesse. Fin dall’inizio Price spesso doveva insistere per ricominciare il lavoro e lei fece saltare molti appuntamenti.

Si lamentava che le sedute la stancavano sia fisicamente che mentalmente e al momento di dare inizio alla seconda serie di sedute, iniziata il 10 febbraio 1926, era chiaro che i “poteri” di Stella, o forse il suo interesse, erano in pieno declino.

La terza serie iniziò nel 1928 e anche se ci furono alcuni fenomeni registrati quella fu l’ultima collaborazione tra Harry Price e Stella Cranshaw.
Sempre nel 1928 Stella sposò Leslie Deacon.

Stella è stata uno dei pochi medium in cui tutte le persone cedevano alla sua genuinità, senza riserve. Non è mai stata “capricciosa”, non richiedeva alcun rito speciale e non ha mai fatto stipulazioni.
Nel brevissimo tempo durante il quale Stella era disposta a sottoporsi ai test, ha rivelato cose inimmaginabili. E’ naturale chiedersi quali livelli avrebbe potuto raggiungere in circostanze diverse. Un fattore degno di nota è la quantità di fenomeni prodotti in un breve periodo di tempo e in condizione di stress; il suo “caso” rimane un enigma ancora oggi.

Un nome che sarà sempre ricordato nella lista dei potenti medium del XX secolo in Gran Bretagna è quello di Stella Cranshaw, “la fanciulla gentile”.

redazione