Ragazza ventenne vende la propria verginità per costruire case popolari

Catarina Migliorini, ventenne brasiliana di origini italiane ha messo all’asta la propria verginità su un sito internet. Secondo quanto dichiarato dalla ragazza, non lo fa per poter ottenere successo o per poter guadagnare soldi. Lo fa semplicemente per poter realizzare delle case popolari per le famiglie povere di Santa Catarina, lo Stato dove è nata. Quindi ciò non ha nulla a che fare con la prostituzione. La ragazza, infatti, dichiara che “non basta vendere il proprio corpo una volta nella vita per poter essere delle prostitute, come non basta fare una foto bella per poter essere dei fotografi”.

L’offerta maggiore è stata di 155 mila dollari americani. Il vincitore resterà anonimo anche se dalla vicenda verrà tratto un documentario prodotto da un cineasta australiano. Il regolamento prevede che Catarina incontri il vincitore a bordo di un aereo per non incorrere in alcun reato (in Brasile, come in Italia, la prostituzione è legale ma è punito lo sfruttamento). «I soldi andranno tutti a me, la produzione australiana non prenderà un centesimo», assicura comunque la ragazza. «Il vincitore – rivela Catarina – potrà trascorrere un’ora con me, potrà conversare, se vuole, ma non baciarmi. E dovrà usare il preservativo. Ho vent’anni, sono responsabile del mio corpo e non sto facendo del male a nessuno. L’unica cosa che mi preoccupa è che la mia famiglia soffra».Di questa particolare storia un regista australiano farà un film documentario dal quale la ragazza non guadagnerà niente.

redazione