Oxfam lancia #Savinglives, perchè l’acqua potabile non è un bene di lusso

L’acqua è un bene essenziale, una fonte indispensabile senza la quale non ci potrebbe essere vita. L’intero pianeta è ricoperto d’acqua: il 97% è costituito dagli oceani, il 2,1% si trova nelle calotte polari e nei ghiacciai, mentre solo lo 0,65% è concentrato nei fiumi, nei laghi, nelle falde acquifere e sotterranee e nell’atmosfera, disponibile per tutti gli esseri viventi. L’acqua potabile, quindi, diventa un bene di lusso, che solo in pochi possono permettersi.

Sono 748 milioni di persone nel mondo (1 su 8) che vivono senza accesso all’acqua potabile, 2,5 miliardi sono prive di servizi igienico-sanitari a causa di guerre e catastrofi naturali, come rivela il rapporto Oxfam “Savinglives: emergenza acqua”, diffuso lo scorso 6 dicembre. La situazione descritta è allarmante e in continuo peggioramento: paesi come la Siria, l’Iraq, lo Yemen, il Sud Sudan, sconvolti da anni di guerra, sono le zone più a crisi. Qui uomini, donne e bambine sono lasciati al proprio triste destino, nel disinteressamento generale della comunità internazionale. Si tratta di paesi in cui è alta la percentuale di attentati terroristici, che limitano ancora di più l’uso delle poche risorse disponibili, come avviene nell’area intorno al lago Ciad, tra Nigeria, Niger e Ciad. Alla devastazione della guerra, si aggiungono molto spesso gli effetti distruttivi delle calamità naturali, dovute al cambiamento climatico, catastrofi che si sono moltiplicate negli ultimi anni, abbattendosi su aree del pianeta già poverissime come Haiti o il Sudan.

In queste aree di crisi dove Oxfam è al lavoro ogni giorno, intervenire tempestivamente per garantire acqua pulita, servizi igienici e sanitari, o un riparo, può fare la differenza tra la vita e la morte per intere famiglie, spesso costrette a lasciarsi tutto alle spalle e a ricominciare da zero in un altro paese” spiega Riccardo Sansone, coordinatore umanitario di Oxfam Italia. “A oggi abbiamo raggiunto oltre 13,7 milioni di persone nelle più gravi emergenze del pianeta, ma dobbiamo e possiamo fare di più“, continua il coordinatore. Proprio per aumentare la capacità di risposta nelle più gravi emergenze, Oxfam lancia a Natale la campagna “#Savinglives”.

Con una donazione al sito dell’Oxfam, infatti, puoi aiutarli nella loro missione, volta a salvare e proteggere la vita delle persone colpite da catastrofi naturali o conflitti drammatici. In base all’importo scelto per la donazione, potrai contribuire a tre azioni: aiutare uno sfollato con una tenda per ripararsi dalle intemperie; aiutare una famiglia con un kit di emergenza (tanica filtrante, contenitore ermetico e bustine igienizzanti per l’acqua, sapone e detergenti, asciugamani e oggetti per la pulizia personale); aiutare un intero villaggio con una pompa manuale, che assicurerà una fonte costante e facilmente accessibile di acqua potabile. Questo Natale schierati anche tu al fianco dell’Oxfam!