Notable: follower e influencer sempre pù vicini grazie al mercato degli eNFT

La realtà virtuale non ha confini, e se questi esistono sono fatti per essere superati (cercando sempre di massimizzare i profitti). Da un paio d’anni ormai è possibile guadagnare attraverso la propria presenza sui social. Esistono diversi modi, ma tra questi il più diffuso è quello degli influencer, o più specificatame dell’influencer marketing. Persone, divenute personaggi, che hanno costruito attorno a sé un seguito, una vera e propria community, e che sono in grado di essere considerati autorevoli quando ad esempio si trovano a sponsorizzare dei prodotti. A volte sembra di avere con gli influencer un legame quasi d’amicizia. I follower più affezionati, infatti, non si perdono neanche un loro aggiornamento quotidiano. Le aziende hanno ormai ben compreso il vantaggio di investire su quella che viene definita la creator economy, tanto che si stima che tre aziende su quattro investiranno nella creator economy nel corso dell’anno. Sulla scia di questa considerazione Chain Lab e Velvet Media hanno deciso di lanciare Notable. Il primo marketplace dedicato esclusivamente agli eNFT, token collegati ad esperienze reali con influencer e vip.

Ancora una volta si parla di NFT, ma cosa c’entrano con Notable?

Gli NFT sono certificati digitali che conferiscono proprietà e autenticità ad un oggetto fisico o digitale e ne esistono davvero di molteplici tipi. Per tornare al discorso della possibilità di superare i limiti, ChainLab e Velvet Media hanno deciso di investire in quelli che vengono definiti eNFT. Token legati ad un’esperienza (fisica o digitale).

Un’esperienza del tutto innovativa quella di cui un qualsiasi utente potrà usufruire su Notable, basata sulla tecnologia Blockchain. La tech company ChainLab collabora con Velvet media, agenzia di marketing, in un progetto che rende la tecnologia ancora di più di quanto non lo sia già, un mezzo per unire le persone.

Riccardo Caneve, Chief Operating Officer di Notable spiega:

La caratteristica peculiare degli eNFT è infatti la royalty su ogni scambio dell’asset: il creator guadagnerà per ogni futura transazione tra utenti con una percentuale del ricavato. Ne nasce anche una sorta di mercato secondario, di fans che investono in artisti giovani e vendono gli eNFT quando questi aumenteranno di valore.

Il lancio del progetto Notable avvenuto nel dicembre 2021 non vede l’ora di decollare in Italia.

Già – dice Luca De Zordo, ceo di Notable – “una cinquantina di influencer, che complessivamente rappresentano oltre due milioni di follower  metteranno a disposizione una decina di esperienze diverse”. Velvet Media, aveva già un’esperienza pregressa nel campo del Metaverso connessa all’ambiente musicale e non solo. Dunque, la sua collaborazione rappresenta per Notable un trampolino di lancio verso il futuro (fisico e virtuale).

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Dal punto di vista del funzionamento vero e proprio di Notable, interviene ancora De Zordo:

l’utente, una volta acquistato il token, potrà anche valutare un investimento di medio-lungo termine, conservando il token sulla piattaforma o nel proprio wallet personale. Se dopo un certo periodo di tempo la popolarità dell’artista dovesse crescere, i suoi NFT aumenteranno di valore, e l’acquirente potrà rivenderli.

Notable sembra essere un progetto dove davvero tutti possono guadagnare in termini di soldi, relazioni e popolarità. La quarta parete sembra essere stata ormai largamente abbattuta. Dunque sembra proprio il caso di dire che con Notable si punta al Metaverso (e oltre).

Giulia Grasso