Nasce Playaya, l’app per condividere l’ombrellone in spiaggia

Arrivate in spiaggia sempre all’ultimo minuto e non trovate mai un ombrellone libero? Siete stufi di stendervi al sole in una delle affollate spiagge libere italiane, cercando uno spazio per il vostro telo? La spiaggia attrezzata è fuori budget? Da oggi basta un click per trovare un ombrellone libero… e risparmiare (quasi il 50%) sul normale prezzo di listino. Grazie a Playaya infatti, app creata per gli amanti del mare e della tintarella, è possibile affittare, anche last minute, un ombrellone ad un prezzo scontatissimo, così da potersi stendere comodamente al sole in uno stabilimento attrezzato, per una giornata o solamente per qualche ora, il tutto grazie ad un semplice click.

L’idea è di due giovani soci (e fidanzati) torinesi, Stefano e Giulia, 26 anni lui e 23 lei, che dopo un anno di lavoro sono riusciti finalmente a lanciare la loro app Playaya per mettere in contatto chi possiede un abbonamento in uno stabilimento balneare e sa di non utilizzarlo a pieno con chi lo sta cercando (magari solo per qualche ora). Stefano racconta che “L’idea è nata in spiaggia, quando io e la mia fidanzata – spiega – non riuscivamo a prenotare i lettini. L’intoppo consiste nel fatto che molti ombrelloni restano ripiegati anche quando il proprietario è altrove, ma continua a pagare l’abbonamento”. Playaya consente di mettere a frutto ogni ora di buco, incrociando le diverse esigenze: c’è chi torna a casa prima delle cinque e chi invece, volendo evitare il sole delle ore più calde, è proprio in quel momento che si reca in spiaggia, magari anche con i più piccoli. Playaya non è assolutamente una piattaforma di booking ma al contrario consente la condivisione, in perfetto stile sharing economy. Il sistema è semplicissimo: gli stabilimenti che lo desiderano possono aderire gratuitamente a Playaya, mantenendo il completo controllo sugli ombrelloni in affitto, ma consentendo ai propri ospiti di metterli in sharing. Chi affitta l’ombrellone in una spiaggia Playaya, infatti, può iscriversi gratuitamente alla piattaforma e mettere in rete le giornate, o le ore, che vuole condividere. Il software Playaya calcola e suggerisce il prezzo di vendita del servizio (con uno sconto che va dal 30% al 50% sul prezzo di listino dello stabilimento). A quel punto chi è alla ricerca di un ombrellone non deve far altro che collegarsi ed effettuare il match. I proventi del “subaffitto” dei lettini vanno per il 40 per cento al gestore del lido, che deve aderire al programma, e per il 60 all’utente semplice, che ha un grosso incentivo a spremere ogni ora inutilizzata del proprio abbonamento.

Tutto è trasparente, comodo ed è anche sicuro: tutte le transazioni sono effettuate tramite PayPal o carta di credito ed ogni martedì è “giorno di paga”: Playaya paga con scadenza settimanale coloro che hanno messo in sharing il proprio ombrellone in quella precedente, il tutto con un vantaggio economico anche per i gestori dello stabilimento, che in quei giorni avranno anche ospiti che potranno usufruire degli altri servizi, come il bar ed il ristorante.

Sicuramente un’ottima idea di due giovani ragazzi, una novità da premiare che, ci auguriamo, consenta a tutti di trascorrere in modo migliore le proprie giornate al mare, anche  a seconda delle proprie esigenze.

A questo non rimane che scaricare Playaya, mettersi il costume ed iniziare a… condividere!

Sharon Santarelli