Mercantia: tra le strade di Certaldo va in scena “La Santa Allegria”

Come ogni anno, durante questi giorni, un paesino arroccato in provincia di Firenze, conosciuto da molti per esser stato il luogo natio di Giovanni Boccaccio, diventa uno splendido teatro all’aperto. Il festival che oramai incanta da trentadue anni grandi e piccini si chiama Mercantia e trasforma tutto il borgo di Certaldo Alta in una realtà magica: giocolieri, cabarettisti, attori, strumentisti, ma anche artigiani di antichi mestieri, si trasferiscono per 5 giorni nella patria del Boccaccio.

Per quest’edizione, che ha come tema “La Santa Allegria”, ovvero “il rendere omaggio alla vita e in questi tempi bui rispondere con un sorriso a chi vorrebbe farci vivere nelle tenebre, nella paura e nella diffidenza” ben 80 compagnie, provenienti sia dall’Italia che dall’estero, animeranno il festival. Tra i luoghi coinvolti negli spettacoli anche la torre e il giardino della Casa del Boccaccio, il convento agostiniano, Palazzo Pretorio e la funicolare di Certaldo, che riapre dopo un periodo di chiusura causa manutenzione. Il borgo arroccato è raggiungibile, oltre che dalla suggestiva funicolare, anche da una, un po’ ripida ma abbastanza breve, strada interna (percorribile solo a piedi durante i giorni del festival) che regala però ai visitatori uno splendido paesaggio sulle colline toscane, così incantevole da poter ammirare anche le famose torri di San Gimignano, patrimonio dell’Unesco.

Fondamentale è non cadere nell’errore di pensare che a Mercantia qualcosa sia lasciata al caso, perché così non è. Ogni spettacolo, così come l’ordine del loro susseguirsi, e la scelta dei luoghi in cui vengono creati, sono studiati nei minimi dettagli. La genericità, che solitamente contraddistingue il teatro di strada, in questo caso è estremamente curata.

Quest’anno, per la prima volta, grazie al gemellaggio con la cittadina giapponese di Kanramachi una sezione del festival è dedicata alla giocoleria nipponica, con una serie di show a tema in piazza Vittore Branca. Gli ospiti dagli occhi a mandorla approdati in toscana sono Kana, performer solista che unisce coreografie, evoluzioni di ballo e giocoleria, il duo acrobatico Sublimit, la coppia Witty Look con Daiki, primo campione del mondo di monociclo, e Cheeky, clown acrobata.

Per le vie di Certaldo la compagnia tedesco-britannica Tempus Fugit – Festival of Fools metterà in scena “Sketches of live and death of everyman”, un dramma sacro di origine fiamminga, mentre la compagnia spagnola Maracaibo curerà “El gran teatro del mundo”, adattamento dell’opera di Calderòn de La Barca. Altra nuova sezione del festival è “Omaggio a…” con il tributo ad artisti importantissimi come Gabriella Ferri e Fabrizio De Andrè. E poi molto, moltissimo ancora. In ogni angolo, piazza, via o parco c’è qualcosa da poter ammirare.
Da venerdì sera sono altresì in programma 10 “giardini segreti”, ossia spettacoli dedicati ad un pubblico un po più rispetto. In questo caso è necessaria la prenotazione sul luogo. Durante tutta la durata di Mercantia, nel Palazzo Pretorio di Certaldo sarà altresì possibile visitare la mostra “Ossessione. Direzione Gioconda”, compresa ovviamente nel biglietto d’ingresso al festival, con opere dell’artista empolese Franco Fossi.
Mercantia è un festival per tutti, grandi e piccini, italiani e stranieri, per famiglie e gruppi di amici. E’ una serata diversa e magica, in cui i grandi tornano un po’ bambini e forse ricominciano anche a sognare. E sognare si sà, fa sempre bene al cuore…. ed alla mente.
Un grazie speciale a Filippo Belli, per questa bellissima esperienza.
Per info, costi, e programma https://www.mercantiacertaldo.it

Sharon Santarelli