In Italia sono Milan, Inter, Juventus e negli ultimi anni Roma e Napoli, in Spagna Barcellona e Real Madrid, in Inghilterra il Chelsea, il Manchester United e il City, in Germania il Bayern Monaco.
Sono quelle squadre che puntualmente, ogni estate, vengono indicate come le candidate alla vittoria finale nei rispettivi campionati. E nove volte su dieci sono proprio queste compagini a occupare le prime posizioni nei tornei calcistici più importanti d’Europa. Ma come si dice? La palla è rotonda, ogni tanto i pronostici non vengono rispettati, e a trionfare sono insospettabili squadre che mai nessuno avrebbe immaginato potessero concludere il campionato in prima posizione.
La stagione calcistica 2015-2016 ci ha da poco regalato la bellissima favola del Leicester City, che fino a due stagioni fa militava nella Serie B inglese e che quest’anno festeggia la conquista del primo titolo nazionale della sua storia. Ma quella della squadra di Claudio Ranieri non è l’unica impresa riuscita ad una squadra che mai si era imposta a livello nazionale.
In questo articolo andremo a ripercorrere la “prima volta” di alcune squadre, che sono riuscite contro ogni pronostico a vincere il campionato.
Il nostro racconto inizia 25 anni fa quando la Sampdoria, guidata dai “gemelli del gol” Vialli e Mancini sconvolse le gerarchie del campionato di Serie A. Erano gli anni del Milan degli olandesi e del Napoli di Maradona, e nonostante ciò i blucerchiati trionfarono con ampio margine proprio sui rossoneri, vincendo il loro primo, e finora unico, scudetto che sarà tra l’altro il preludio alla finale di Coppa dei Campioni dell’anno successivo.
Dopo quasi un decennio arrivò il momento di un’altra prima volta, stavolta in terra spagnola. Il Deportivo la Coruna, allenato da Javier Irureta, fece saltare il banco della Primera Division conquistando inaspettatamente il titolo nazionale. Trascinati dall’olandese Roy Makaay, autore di 22 gol, i galiziani conclusero il campionato in testa ad una classifica che vide le prime sei squadre raccolte in appena otto punti.
Nel 2009 è stato il campionato tedesco a regalare una grande sorpresa con i biancoverdi del Wolfsburg che conquistarono l’ambito Meisterschale. Trascinato dalla coppia Dzeko-Grafite (54 gol in due), il Wolfsburg conquistò la prima posizione a meno di dieci gare dal termine della stagione, trionfando in una vera e propria volata contro il ben più blasonato Bayern Monaco, ottenendo il primo successo nazionale e per la prima volta la qualificazione in Champions League.
E arriviamo ai giorni nostri. In un campionato inglese che ha visto alcune tra le squadre più importanti fuori dalla corsa al titolo ben prima del finale di stagione, il Leicester City dopo quasi un decennio passato nelle serie minori inglesi e il 14º posto in Premier League della passata stagione ha conquistato per la prima volta il titolo di campione d’Inghilterra.
Complimenti a Claudio Ranieri, condottiero di una squadra che ha vinto uno dei campionati più difficili del mondo senza avere tra le proprie fila campioni miliardari di fama mondiale, ma ragazzi che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e che adesso guardano meritatamente tutti dall’alto in basso.
