iPhone da 16 GB: vale ancora la pena acquistarli?

Con l’introduzione degli ultimi iPhone 6S, 6S Plus ed SE Apple ha reso ancor più evidenti i limiti dei dispositivi con 16 GB di memoria interna. Negli ultimi anni infatti le applicazioni sempre più pesanti e l’uso sempre più frequente dello smartphone per fare foto e video, hanno reso sempre più difficile per gli utenti “accontentarsi” del modello base della line up dei modelli iPhone.

Il comparto fotografico dei dispositivi di ultima generazione ha aggravato questo discorso. Se da un lato la possibilità di girare video in risoluzione 4K e le Live Photo rappresentano novità interessanti, è anche vero che queste tipologie di file per ovvi motivi sono sensibilmente più pesanti rispetto alle tradizionali foto e ai video con minor risoluzione. Se a questo aggiungiamo che molti utenti hanno ancora l’abitudine di scaricare musica e/o film direttamente sul dispositivo, sembra davvero difficile pensare che un iPhone con 16 GB possa bastare. E allora la domanda che sorge spontanea è: vale ancora la pena acquistare un dispositivo da 16 GB?

La risposta a questa domanda naturalmente è molto soggettiva, e dipende dalle priorità del singolo utente, tuttavia esistono delle vie alternative che consentono di poter stare comodi anche con dispositivi da 16 GB.

Dando per scontato che chiunque usi uno smartphone di casa Apple abbia a disposizione una connessione a internet andiamo a vedere come è possibile risparmiare spazio sul dispositivo.

Sfruttare i servizi Cloud è sicuramente la prima cosa da fare; Apple mette a disposizione di tutti i suoi utenti iCloud (5GB di spazio di archiviazione gratuiti, e vari servizi in abbonamento che consentono di aumentare lo storage online), ma esistono tante valide alternative da Google Drive a Dropbox senza dimenticare One Drive, questi servizi permettono di archiviare online documenti, foto, video permettendo così all’utente di alleggerire la memoria dello smartphone.

Se siete amanti della musica ma non volete riempire il telefono di canzoni potete utilizzare servizi come Spotify (disponibile anche in versione free) ed Apple Music, per poter ascoltare tutte le canzoni che volete in streaming. Lo stesso discorso vale anche per quegli utenti che guardano serie TV e film sui dispositivi mobili (quanto segue vale anche per i tablet). Negli ultimi anni l’App Store pullula di applicazioni che permettono la visione -live e on demand- di tantissimi film e serie TV senza doverli scaricare sul dispositivo: Sky Go, Netflix, Infinity, giusto per citare le più famose piattaforme di streaming online.Utilizzare servizi streaming e Cloud rappresenta quindi il primo passo da fare per chiunque senta la necessita di liberare spazio sul proprio iPhone.

Il secondo step riguarda tutti i file “inutili” presenti nella memoria del telefono. La cronologia e la cache di Safari potrebbero rappresentare un problema se non tenute sotto controllo andando ad occupare inutilmente centinaia di MB. È quindi opportuno fare un po’ di pulizia di tanto in tanto.

Anche le applicazioni più spesso utilizzate occupano spazio inutilmente scaricando file inutili che andranno a occupare inutilmente memoria nel dispositivo. La soluzione è presto detta: cancellare l’applicazione (e i relativi file inutili) e reinstallarla. Per verificare quali applicazioni occupano più memoria basta andare in Impostazioni>Generali>Utilizzo spazio e iCloud>Archivio>Gestisci spazio ed eliminare tutte le app che contengono una quantità eccessiva di file inutili.

Seguendo questi piccoli accorgimenti non dovreste avere problemi ad utilizzare un iPhone da 16 GB. Se però vi piace giocare con lo smartphone, o avete la necessità di dover avere foto, musica, video ecc. anche in modalità offline allora forse la versione da 16 GB non è quella che fa per voi.