Intervista a Luisa Corna, la showgirl più amata degli anni ’90

Prendere ad esempio un momento specifico della sua carriera è davvero difficile, i momenti di svolta sono stati molti e Luisa Corna li ha affrontati tutti con eleganza e talento. La ora 52enne e sempre bellissima artista bresciana si racconta a noi di SocialUp in un’intervista che sa un po’ di revival della sua lunga carriera.

Ricordiamo gli inizi come modella per grandi marchi della moda , come Dolce & Gabbana e Missoni, per approdare nel 1997 in televisione come cantante nel noto programma della Rai, Domenica In. Una carriera televisiva che la vedrà protagonista in numerose produzioni sia Mediaset che Rai, come il quiz sportivo Tira e Molla e a fianco di Sandro Piccinini Controcampo o ancora ricordiamo la partecipazione come concorrente al celebre varietà della Rai Tale & Quale Show.

Se a livello televisivo la sua carriera è stata così prolifica anche dal punto di vista cinematografico e canoro numerose sono state le produzioni e le collaborazioni che l’hanno vista protagonista.
Da ricordare è l’esordio sul grande schermo nel film Nirvana di Gabriele Salvatores e il ruolo a fianco di Giorgio Panariello nella pellicola Al Momento Giusto.

Come cantante, ruolo che predilige, ha debuttato giovanissima a 18 anni per partecipare nel 2002 al Festival di San Remo in coppia con Fausto Leali. Nel 2006 esce il suo primo album, Acqua Futura, in collaborazione con artisti importanti come Renato Zero e Joan Osborne; nel 2010 viene pubblicato il suo secondo album Non si vive in silenzio.

Nel 2018 gira l’Italia portando con sè la propria musica e battendosi fortemente per sostenere la ricerca contro il cancro giovanile per la Fondazione Umberto Veronesi, di cui è testimonial orgogliosa.
Il 7 Febbraio torna sul palco con Casa Sanremo dove la sua voce, insieme a quella di Ivana Spagna, è stata scelta per interpretare alcuni dei successi di Mia Martini, cosa che la porterà a far uscire l’8 Marzo un singolo, Col tempo imparerò, omaggio ad una grandissima artista e donna come Mimì.

La tua carriera è stata molto prolifica e versatile, ricordiamo gli inizi come modella per poi essere introdotta al mondo della recitazione col cinema e col teatro, nonché il tuo background da cantante. In quale esperienza ti identifichi maggiormente e come ricordi i tuoi inizi?

Sicuramente la mia anima più autentica è quella di cantante. Fin da bambina infatti sono stata fortemente attratta dalla musica e quando decisi di trasferirmi a Milano, ancora giovanissima, lo feci proprio per studiare canto. Il mondo della moda mi diede l’opportunità di essere economicamente indipendente durante quel periodo e solo successivamente, oltre alla scuola di canto, decisi di studiare recitazione e dizione per avere una preparazione artistica più completa.
Ricordo con entusiasmo i miei primi giorni in quella metropoli e la chiara percezione che ebbi fin da subito che quella vita rappresentava esattamente ciò che avrei scelto di fare da grande.

Il panorama televisivo odierno è cambiato notevolmente, tu hai vissuto in un periodo di profonda trasformazione sia dei contenuti che della fruizione televisiva da parte de pubblico. Come hai vissuto questo passaggio?

In realtà l’ho vissuto solo marginalmente perché prima che il cambiamento fosse così evidente avevo già scelto di dedicarmi maggiormente alla musica.

Importante la tua partecipazione in coppia con Fausto Leali a Sanremo nel 2002. Come è stato cimentarsi in una competizione musicale così importante e che ricordo hai di quel Sanremo?

Il Festival di Sanremo ha sempre un’energia straordinaria.
A noi le cose andarono particolarmente bene e riuscimmo ad ottenere un grandissimo consenso da parte del pubblico.
Essere in competizione tra i più grandi della musica è stata un’esperienza emotivamente forte, ma avere al mio fianco un veterano come Fausto, che si rivelò da subito anche un grande amico, è stato il massimo che potessi sperare.

Passata la soglia dei 50 anni nel mondo dello spettacolo ci si può sentire “vecchi” e fuori posto.. ma tu sei sempre super attiva e riesci a tenerti in forma. Qual è il tuo segreto?

Sarà che in questa fase della mia vita sono molto serena ma non sento assolutamente il peso del tempo che passa. Non lo sento né ci penso. Credo che la televisione non sia fatta solo di giovani o per i giovani, anzi, le ultime generazioni mi sembrano più interessate ad altre forme di intrattenimento che poco alla volta stanno sostituendo il piccolo schermo.

In una realtà come quella odierna fatta di talent show e programmi che spremono i giovani talenti a volte snaturandoli che consiglio vorresti dare ai giovani che cercano di intraprendere la carriera nel mondo dello spettacolo?

Dare dei consigli è sempre difficile! Quello che mi sento di dire a chi vuole intraprendere questa professione è di prepararsi con passione, studiare con diligenza, ed ascoltare tutti i generi musicali, sia italiani che stranieri, senza trascurare i cantanti del passato che con dei brani straordinari hanno fatto la storia della musica mondiale.

Hai qualche rimpianto che ti porti dietro, qualcosa che ti sarebbe piaciuto fare nei tuoi anni di televisione e musica?

Preferisco non avere rimpianti. A volte le cose vanno come devono andare in quel momento. Ovviamente con il senno di poi avrei potuto fare delle scelte diverse ma, tutto sommato, sono contenta del percorso che ho fatto. Ho raccolto molte soddisfazioni e collaborato con alcuni dei più grandi musicisti mondiali; l’ultimo, solo in ordine di tempo, è stato Sananda Maitreya, (conosciuto dal grande pubblico negli anni Novanta con il nome di Terence Trent D’Arby) che mi ha chiesto una partecipazione artistica al suo ultimo album “Prometheus & Pandora” nel quale io do appunto voce alla mitica Pandora.
Con Sananda tra l’altro quest’estate abbiamo avuto modo di presentare il disco in una serie di date del tour. È stata un’esperienza molto intensa e gratificante.

Tra le tante cose che hai fatto, il ruolo di presentatrice è uno di quelli che ti si addice di più. Come è cambiato secondo te il pubblico in questi anni?

I vari programmi televisivi hanno fatto modo che la gente da casa si sentisse totalmente coinvolta ed oggi il pubblico è diventato il vero protagonista.

Un augurio che fai a te stessa.

Auguro a me stessa e a tutti Voi di avere sempre la forza di resistere alle intemperie della vita e cercare il meglio attraverso quanto di bello la vita ci offre!