Intervista a Filippo Bubbico: “Honolulu arrivo è un disco eclettico”

Il 20 maggio è uscito “Honolulu Arrivo”, il nuovo disco di FILIPPO BUBBICO pubblicato su etichetta Sun Village Records con il sostegno di Puglia Sounds Records e distribuito da I.R.D..

“Honolulu Arrivo” è una promessa di intenti. L’impegno costante e serrato dell’artista nella ricerca di un proprio mondo (Honolulu), un vero e proprio panorama sonoro frutto di una ricerca figlia del duro lavoro quotidiano. Solo confrontandosi con i propri fallimenti (e sapendoli guardare in faccia) si ha una chance di arrivare al risultato desiderato, inaspettato. Il processo creativo di questo album infatti è basato sulla raccolta di idee elaborate nel lasso di tempo intercorso tra l’uscita del primo disco “Sun Village” ed il presente: una selezione dei frutti più preziosi e più buoni.

L’album contiene 9 canzoni in lingua italiana scritte, prodotte, mixate e masterizzate da Filippo Bubbico nel suo “quartier generale” Sun Village Studio a Lecce. Non mancano le collaborazioni: il brano “In ognuno di noi” è scritto insieme a Carmine Tundo e Cristiana Verardo, “Noia” e “Straccio” sono scritti insieme alla giovane cantante e autrice Aurora De Gregorio.

“Honolulu arrivo” è il secondo album rilasciato dopo tre anni. Cosa è successo nella tua vita e nel rapporto con la musica in questi anni? 

In questi ultimi anni ho lavorato e sperimentato tanto nella musica di altri artisti con i quali collaboro. Sicuramente questo mi è servito ad imparare ad asciugare il più possibile il processo di produzione musicale nell’ottica della sintesi sonora. E’ cambiato tanto anche il mio rapporto con la scrittura, sono tornato a scrivere con la chitarra (strumento con il quale ho iniziato il mio percorso compositivo).

Cosa deve aspettarsi chi ascolterà “Honolulu arrivo”? 

Sicuramente un disco eclettico, un disco interamente in italiano che non fa della continuità sonora un punto cardine dello sviluppo della tracklist. Il mio obiettivo è sempre stato cercaredi trasmettere un emozione, quindi spero che arrivi questo in ogni traccia!

Il disco vanta due collaborazioni: Carmine Tundo e Aurora De Gregorio. Perché hai scelto loro e proprio quelle canzoni per il feat? 

Carmine ed Aurora sono due musicisti ed autori straordinari che amo follemente. Erano diversi mesi che pensavo alla bellezza di condividere qualcosa con loro, poi sono arrivati i brani giusti!

La pandemia ha influito sulla realizzazione del disco e sul tuo modo di fare musica?

Direi di no se non per il fatto che siamo stati molto meno impegnati con i concerti e quindi abbiamo avuto molto più tempo da dedicare alla scrittura.

Sei figlio d’arte: come ti rapporti a questo aspetto della tua vita? Ti ha mai penalizzato? 

Assolutamente no, avere una famiglia di musicisti è sempre stato un grande vantaggio; mi sento molto fortunato.

Cosa c’è in agenda? 

In agenda ci sono i concerti in arrivo. Potete tenervi aggiornati seguendo le mie pagine su Instagram e Facebook. Ci incontreremo ai concerti!

Sandy Sciuto