Di Camilla Antonioni e Andrea Codega per Social Up!
Le nuove star del web, gli influencer. Sono questi i protagonisti del nuovo programma che andrà in onda per la prima volta oggi, sabato 6 Maggio, alle ore 13.20, su Real Time (canale 31). Il docureality sarà strutturato in sei episodi da 24 minuti ciascuno.
Ma cosa vuol dire davvero essere influencer? Chi sono queste nuove web-star da milioni di followers? “T#E INFLUENCER – life on web”, raccontando le straordinarie vite di Paolo Stella, Candela Pelizza ed Eleonora Carisi, vuole proprio chiarire questa nuova tendenza. Il 4 Maggio, presso la sede Discovery in Via Visconti di Modrone 15, a Milano, si è tenuta la conferenza stampa in presentazione del programma, e noi di SocialUp Magazine siamo andati a curiosare.
In un clima conviviale, a fare gli onori di casa ci ha pensato il direttore di Real Time Gesualdo Vercio, il quale, per facilitare la nostra immedesimazione, ha esordito mostrandoci i primi frame del programma.
“Il web per noi è sempre stato di grande ispirazione per i nostri contenuti; siamo stati infatti i primi a portare il mondo web in tv. Il termine influencer è a noi molto vicino in quanto siamo sempre stati soliti dettare influenze e tendenze al nostro pubblico: i termini wedding planner e cake design ne sono infatti la conferma. La nostra community è molto ampia in quanto gli spettatori di Real Time corrispondono alla generazione Z e soprattutto a quella dei millennials, non a caso molto attivi online. Con il nuovo programma T#E INFLUENCER vogliamo andare a raccontare un mondo che si sta creando sul web e che stimola curiosità”.
Successivamente a prendere la parola è stato Lorenzo Campagnari, capo progetto per Zero Stories.
“Grazie ad una serata a Noto di tre anni fa ho conosciuto Paolo Stella. Dopo avermi concesso l’amicizia su Instagram e aver curiosato sul suo profilo, sono giunto alla conclusione che dietro al suo profilo era presente un mondo e uno stile di vita che meritava di essere raccontato. Grazie a lui sono poi venuto a conoscenza anche di Eleonora e Candela, da cui è poi nata l’idea della volontà di testimoniare le loro esperienze. Il nostro obiettivo principale è quello di mostrare un mondo lavorativo che non tutti conoscono, con un sistema economico alle spalle. Ammetto che non è stato facile riuscire a trasportare in tv la passione che loro mettono nel proprio lavoro, ma credo che il programma sia comunque di grande ispirazione per il pubblico”.
Il programma è stato realizzato dalla casa di produzione milanese Real Time in collaborazione con Next Management, Omd e The Estèe Lauder Companies Italia. A fare le veci di una delle più celebri aziende del mondo del beauty era con noi Edoardo Bernardi, colui che è stato fondamentale per la realizzazione del progetto T#E INFLUENCER – life on web.
“La storia della nostra company corrisponde alla storia dei nostri brand. La gente ama parlarne e ama provarli; di conseguenza le persone normali diventano in modo automatico degli influencer per i nostri prodotti. Proprio questa modalità di comunicazione che accomuna Candela, Eleonora e Paolo, chiamata “word on mouth” – in italiano “passaparola” – è stata per noi fondamentale. È un progetto bellissimo che ci ha entusiasmato fin dall’inizio, e siamo sicuri avrà un grandissimo successo.”
E’ stato poi il turno dei veri protagonisti di questo progetto: Paolo, Eleonora e Candela. La sintonia tra i tre si è resa evidente fin da subito. “Oltre che dall’aspetto lavorativo, siamo anche legati da una profonda amicizia” specifica fin da subito Paolo Stella. Candela, fra i tre, pur raggiante per la sua gravidanza è rimasta defilata durante la conferenza stampa, stando ad ascoltare e commentare scherzosamente gli interventi dei suoi due colleghi. Candela Pelizza, argentina di origine e nata come modella, ha debuttato nel mondo della comunicazione digitale con Grazia.it, intraprendendo poi numerosi percorsi imprenditoriali. Candela si definisce un continuo “work in progress”, un vulcano di idee pieno di energia esplosiva, come la sua amata Argentina.
La prima a parlare è stata Eleonora Carisi, torinese classe 1984. Da sempre affascinata dalla moda e dalla fotografia, sin dal suo esordio nel 2006 con l’apertura di una piccola boutique “You you Store”, Eleonora è sempre riuscita a trasmettere la sua passione e la sua vitalità. Il passo decisivo lo compie nel 2010, quando decide di aprire un fashion blog “Jou Jou Villeroy”, che diventerà uno dei 50 blog italiani più popolari di sempre. Segue nel 2011 la sua prima collaborazione col magazine Grazia e da questo momento Eleonora non si è più fermata: Michael Kors, Moschino, Chanel e Gucci sono solo alcuni nomi di brand di lusso di cui è diventata testimonial.
“Sicuramente ci sono stati dei momenti di sconforto” – dice la bellissima blogger torinese – “ma noi stessi sentivamo il bisogno di raccontarvi qualcosa in più di questo vasto mondo. Ci tenevamo a testimoniare che dietro alla nostra attività c’è un lavoro di strategia editoriale gigantesco. A volte ci definiscono maniacali, ma c’è chi è peggio di noi; ci siamo ritrovati a fare i creative director, proprio perché vogliamo curare minuziosamente il nostro progetto.
Molte persone non hanno la possibilità di vedere quello che vediamo noi, e questo è un mezzo per renderci più vicini a loro e per far percepire il nostro impegno e la nostra passione. Abbiamo cercato, infatti, di concentrarci in ogni puntata su un evento preciso creando una sorta di narrazione; non volevamo raccontare solo di moda, ma anche di experiences e viaggi”.
A fine conferenza Eleonora ha poi precisato – in risposta ad una domanda – che le experience “consistono essenzialmente in un viaggio all’estero, o comunque in un luogo non convenzionale e mai visitato prima”. Paolo Stella ha inoltre aggiunto: “Agli inizi gli influencer funzionavano banalmente pubblicizzando un determinato marchio; mentre con le experiences attuali possono trasportare i loro follower in un’esperienza mai vissuta prima. Non si tratta più di un racconto didascalico, ma di immedesimazione”.
Il secondo protagonista ad intervenire è stato Paolo Stella, “influencer per caso” come lui stesso ama definirsi. Nato tra le file di Amici – talent musicale a cura di Maria de Filippi – intraprende poi una carriera come attore. Grazie ad un invito fortuito da parte del pr di Louis Vuitton ad una delle sfilate più importanti al mondo, la carriera di Paolo – incentivata da un uso maniacale di Instagram – decolla: viene ben presto considerato uno degli influencer più attivi del panorama italiano e internazionale. La conferma del suo crescente successo si concretizza con l’apertura di Grumble – società di strategie web – proprio insieme a Eleonora Carisi.
“La nostra vita non è solo un bling ring un po’ glamour. Abbiamo una vita davvero dicotomica in cui abbiamo settimane di totale sfarzo e lusso, e altre di totale anonimato. Questo binomio per me è stupendo perché prendi il meglio sia dell’uno che dell’altro. Ho iniziato facendo l’attore e la cosa ti fa paura perché non hai più la tua vita. Purtroppo nei ragazzi giovani si crea l’utopia che si possa vivere bene e guadagnare molto senza fare niente, ma questo è falso. La nostra attività è basata sempre su una linea editoriale rigida. Noi tre siamo personalità che rappresentano ognuna un mondo a se stante, ma la cosa fondamentale è riuscire a trovare una propria verità, e quando ci si arriva non si sa come ma la gente la riconosce subito. Quando qualcuno dice qualcosa di sensato la gente l’ascolta. Hanno sempre sostenuto che questo meccanismo web è come una bolla che sta per scoppiare, ma secondo me non è assolutamente vero: sono semplicemente fasi, e c’è chi riesce a proseguire e chi no. Molte volte non siamo neanche capiti ma questo fa parte del gioco”.
Alla domanda di Lorenzo Campagnari sulla motivazione per cui hanno scelto di collaborare con Estée Lauder, Paolo Stella ha risposto: “Tutti e tre lavoravamo già con EL per progetti di produzione creativa. Li ringraziamo tantissimo perché ci hanno sempre dato fiducia. Ci piace molto l’idea di un’azienda appartenente al mondo del beauty perché, pur essendo collegata al mondo del fashion, non ci pone comunque vincoli come invece avrebbe potuto fare un’azienda di un altro stampo, in quanto il nostro obiettivo principale era quello di raccontare la nostra esperienza nel mondo della moda comunque con una certa libertà. Se un colosso della moda avesse prodotto questo programma l’avrebbe monopolizzato, con EL invece abbiamo avuto carta bianca su tutto.
L’azienda ci ha completamente sostenuto e ci ha dato la possibilità di avere una linea editoriale veritiera”.
Infine, da vero influencer che si rispetti, a fine conferenza Paolo ha proposto un selfie collettivo con tutti i presenti.
“Siamo persone normali con vite straordinarie” è stato il motto espresso più volte dalle tre web-star nel corso della conferenza: appuntamento alle 13.20, su Real Time (canale 31), per farci travolgere dalla vitalità di Paolo, Eleonora e Candela.