Da Nord a Sud il BelPaese è tutto suggestivo: sono mesi che questa rubrica vi propone mete esclusive più o meno note, tutte italiane, e l’imbarazzo della scelta è immenso. A questo punto aumentiamolo, e scopriamo i 20 buoni motivi per cui vale la pena visitare…
VALLE D’AOSTA
Tutta monti e fiumi, con la sua Dora e i magnifici castelli, questa piccola grande terra è a due passi dalla Francia, mescola usanze e tradizioni: è terra di frontiera, ma non divide, bensì unisce.
PIEMONTE
La montagna è fin dentro il toponimo, ma ha colline tra le più belle del mondo, quelle Langhe patrimonio dell’Umanità dalle atmosfere silenziose e miti: il clima di questa terra, dalle sue bellezze alla sua gente.
LOMBARDIA
Dinamica e progressista, ha una varietà di climi e paesaggi ed una vastità che sembra quasi di essere in più regioni: dai laghi ai monti, sino ai borghi della Valtellina, odori e sapori di una terra dal turismo al servizio del turista.
FRIULI-VENEZIA GIULIA
Attenta alle memorie della Storia che ancora si preservano e assaporano, questa piccola regione in uno spazio relativamente ristretto è in grado di passare dagli stabilimenti balneari tra i più attrezzati d’Italia agli impianti sciistici tra i più efficienti della stessa.
VENETO
Che Venezia la faccia da padrona è fuor da ogni dubbio, ma che le Dolomiti, le città d’arte universitarie, il Garda e il Po siano mete sottovalutate non è proprio da prendere in considerazione: dunque, tanto di guadagnato in una terra che offre di più!
TRENTINO-ALTO ADIGE
Dall’Italia alla Germania un ponte garantito, sin dal bilinguismo, una terra che vive di montagna, fiumi e laghi, ma anche di sport, attività all’aria aperta. Una regione che ha saputo dominare con equilibrio e rispetto le sue componenti vantaggiose, al fine di attrarre viaggiatori, e non turisti.
LIGURIA
Arco sul mare, ma anche borghi felici dell’entroterra come Dolceacqua, e Francia ad un tiro di schioppo. Suggestive le Cinque Terre quanto i fiori di Sanremo: vale la pena attraversarla tutta in automobile per goderne a pieno.
EMILIA-ROMAGNA
L’economia e il turismo devono andare a braccetto: l’hanno capito molto bene gli abitanti di questa regione, dallo spirito e dall’inventiva formidabili, che uniti a simpatia, benessere e buona cucina sono più che garanzia.
TOSCANA
Amata dagli americani per le sue colline, è una terra multidimensionale, sia per spazio che per tempo: parlano ancora gli etruschi di Populonia, fiere sono in sana competizione turistica le sue città d’arte e un mare sempre più blu invita al tuffo.
MARCHE
Negli ultimi anni sempre più in rilancio, è terra dove si sta bene, perché è pulita, economica, mite: dai borghi più belli d’Italia alla Riviera del Conero, passando per Urbino, patria di Raffaello e museo a cielo aperto.
UMBRIA
Cuore verde d’Italia non bagnata dal mare ma con un mare chiamato lago Trasimeno, è meta dove si vive a lungo, sempre più vicina e raggiungibile, sempre più ecosostenibile.
LAZIO
Non solo Roma, ma i suoi “castelli”. Non solo Sperlonga, Gaeta e San Felice, ma le loro antiche gesta. Non solo passato, ma turismo che, per proiezione in avanti, ha amalgamato bene le sue bellezze, andando oltre una capitale ormai nota, ma non l’unica bella meta di questa terra.
ABRUZZO
Montagne, laghi, fiumi, mare: terra di passaggio, ove le distanze sono ridotte, ma non le emozioni, amplificate dai suoi castelli su rocche o cocuzzoli, a guardia di vasti panorami mozzafiato.
MOLISE
Esiste eccome questa regione, contrariamente a stupide battute: se non ci credete fate un salto alle botteghe delle campane di Agnone, visitate la piccola Isernia, il castello di Campobasso, l’unico santuario “nordico” del mezzogiorno e fate un bagno a Termoli. Siete ancora convinti che il Molise non esista?
CAMPANIA
“Felix” era e “felix” resterà: da Napoli a Salerno, dalle due Costiere ai complessi archeologici, dalla reggia di Caserta a quella di Portici, non dimenticatevi che la Campania è anche tradizioni pastorali e di montagna ancora intatte. Vivano l’Irpinia e il Sannio!
PUGLIA
Eletta negli ultimi anni “regione più bella del mondo”, le sue fortune le deve ad una storia di popoli, contatti e incontri: tracce che ancora parlano da San Nicola di Bari alla Madonna di Leuca.
BASILICATA
Regione tra due mari uniti da monti spesso impervi ed aspri, “è come il concetto di Dio, ci credi o non ci credi”, dice Papaleo in “Basilicata Coast to Coast”. Genuinità d’un tempo e sapori della casa tra borghi e sassi, dal potentino a Matera: ora ci credete?
CALABRIA
I greci l’amavano, ma troppi sono gli italiani che l’hanno trascurata: il mito è essa stessa, chilometri di coste interminabili e borghi appollaiati su monti e colli nascosti, ma non troppo. È una regione da (ri)scoprire.
SICILIA
L’antica Trinacria ha mille sfaccettature, altro che tre punte: non solo mare, non solo archeologia, non solo arancini o arancine, non solo Etna, non solo borghi sperduti e arroccati, non solo pupi, non solo arte. Tutto è Sicilia!
SARDEGNA
Isolata e fiera d’un’identità che la separa dal resto della nazione, ha il mare più bello da sempre, spiagge di rara autenticità e persino il deserto: per un’esperienza mistica!
Viva l’Italia: la Bellezza si deve rinnovare!