E’ stato da pochi giorni presentato il nuovo iPhone 6S e, come accade ogni anno, sono milioni le persone che ne vogliono uno. In Cina la richiesta è così forte che sono spuntati degli Apple Store tarocchi, nello stile dell’azienda di Cupertino, con tanto di dipendenti con maglietta blue e logo esterno. In questi Apple Store vengono venduti iPhone acquistati in stock da rivenditori autorizzati e rivenduti ad un prezzo doppio rispetto a quello di listino, un’operazione che è già andata a buon fine in passato, nonostante Apple lotti affinché questi pseudo negozi chiudano sin dal 2011. Questo fenomeno è da attribuirsi allo scarso numero di Apple Store ufficiali presenti nel territorio cinese, che sono 22 (numero destinato a salire nel 2016), contro i 53 presenti nella sola California.
