Il murale a Utrecht sembra una vera libreria!

L’Olanda è un Paese davvero unico e formidabile, almeno una volta nella vita tutti dovrebbero andarlo a visitare. Ma se capitate a Utrecht precisamente all’angolo tra Amsterdamsestraatweg e Mimosastraat potreste vedere questo capolavoro dipinto da Jan Is De Man in stile trompe d’oeil. Ha trasformato il muro di una palazzina in un murale davvero pazzesco! Gli inquilini del condominio hanno permesso tutto ciò e hanno lasciato che l’artista potesse creare tutto ciò che volesse, infatti ha dichiarato:

“Conosco bene le persone che vivono al piano terra ed era da tempo che mi chiedevano di abbellire la facciata del palazzo con una mia opera. Volevano anche farmi sentire libero e mi hanno dato carta bianca, purché portasse qualcosa di positivo anche al vicinato. La prima idea è stata quella di dipingere un grande smiley, ma non ne ero convinto, era troppo semplice”. Tutti i titoli dei libri sono di autori scelti dagli abitanti della palazzina, ci sono ben otto lingue e culture diverse, infatti ha spiegato “Abbiamo chiesto alla comunità quali fossero i loro libri preferiti e abbiamo messo insieme 8 lingue e culture nello stesso concept. Con l’unico criterio di non inserire tra la selezione libri di politica o religiosi, ma oltre a questi, ogni libro era il benvenuto”.

Nonostante abbia abbellito un intero quartiere ha dato davvero un bellissimo messaggio sullo splendore della  condivisione e della diversità, incoraggiando chi ammira questo favoloso e intelligente muro allo sviluppo intellettuale. È incredibile quanto solo una libreria possa dare un messaggio così importante e profondo!  Ma tutto questo è stato anche grazie all’artista Deef Feed che ha dato una grande mano a realizzare tutto ciò, inoltre Jan Is De Man spiega “La parte più difficile è stata pianificare il tutto e portare l’idea dalla carta al muro di una palazzina, scegliendo il giusto soggetto, pensando se fosse stato adatto al muro”. I lavori sono durati una settimana, anche se dal risultato sembrerebbe che ci siano voluti mesi. Detto questo è scontato dire che siano davvero dei grandi artisti e che hanno fatto un’ottima pubblicità alla “street art” che a volte è molto discussa.  Speriamo solo che ci delizi con altri murales così belli e con messaggi altrettanto profondi.

redazione