Il Monopoly compie 85 anni, com’è cambiato nel tempo?

Ideato nel 1933 e lanciato ufficialmente nel 1935, oggi Monopoly spegne 85 candeline e si propone dunque come uno dei giochi da tavolo più longevi e più amati di sempre. Anche adesso, durante un periodo che ci vede costretti a casa, questo grande classico non smette di appassionare grandi e piccini, in tutte le sue versioni, da quelle pensate per i “nerd” fino alle varianti per i più piccoli. 

Per festeggiare come si conviene questa icona dei giochi da tavolo, è il caso di scoprire un po’ di dati e di notizie interessanti.

Monopoly: 85 anni di successi

Quando venne proposto da Charles Darrow alla Parker Brothers nel 1933, Monopoly non venne accettato. L’azienda statunitense reputò troppo lungo e complesso questo gioco, sottovalutandone il potenziale. Poi, dopo i primi successi, la Parker tornò sui suoi passi e decise di lanciare questo passatempo, e da lì fu chiaro a tutti che sarebbe diventato una vera e propria icona. 

Ad oggi Monopoly può contare su numeri a dir poco straordinari: si parla di circa 350 milioni di copie vendute in 114 paesi diversi, 47 traduzioni e tantissime varianti uscite negli anni, per accontentare ogni nicchia possibile del mercato. Inoltre, non bisogna dimenticarsi delle versioni digitali, tra cui anche il Monopoly live per gli appassionati di gambling che possiamo trovare online su portali come LeoVegas. Anche sugli smartphone è arrivato il simpatico Mr. Monopoly, con diversi software per i vari OS. 

Infine, Monopoly vanta anche una serie di record entusiasmanti: per citarne uno, nel 2008 ebbe luogo la partita con più giocatori in assoluto (3.000 in totale).

Le versioni più interessanti di Monopoly

Come detto, negli anni sono uscite centinaia di versioni diverse di questo classicissimo gioco da tavolo, ed è davvero impossibile fornire una lista accurata. Però ci sono una serie di varianti che spiccano sulle altre, come la versione a 18 carati prodotta nel ’98, dal valore superiore ai 2 milioni di dollari, insieme al Monopoly in braille uscito nel ’70. 

Naturalmente possiamo contare sulla presenza di moltissime varianti dedicate agli appassionati di film o serie tv, come il Monopoly di The Big Bang Theory, o il gioco da tavolo per gli amanti del Trono di Spade. L’elenco potrebbe proseguire all’infinito, visto che troviamo altre versioni già cult, come quelle dedicate a Lo Hobbit di Tolkien e la versione per i giovani appassionati del videogioco Fortnite. E ancora: ecco il Monopoly con i Pokemon e quello creato per la serie tv cult Stranger Things, concludendo con la versione di Star Wars.

Data la situazione attuale, questo gioco può diventare un’occasione utile per divertirsi tutti insieme in famiglia, perché è un grande classico, e perché è presente una versione per ogni gusto o desiderio.

redazione