Il tecnico della Lazio, Mauricio Sarri, è stato sincero nella sua valutazione delle possibilità della sua squadra di avanzare in Champions League. Quando i giornalisti gli hanno chiesto cosa pensasse delle speranze della Lazio dopo la sconfitta per 3-1 contro il Feyenoord, Sarri ha dichiarato che erano “in difficoltà”. Ha ragione. Sono stati disputati tre dei sei giochi previsti, e la Lazio resta a quattro punti, collocandosi al terzo posto nel Gruppo F. L’Atletico Madrid (sei punti) e il Feyenoord (cinque punti) si trovano nelle posizioni di qualificazione, mentre il Celtic chiude la classifica con un solo punto.
La buona notizia è che il destino della Lazio è nelle sue mani, e la classifica è abbastanza equilibrata da consentire ancora alla Lazio di qualificarsi per la fase a eliminazione diretta come vincitrice del gruppo. Tuttavia, la cattiva notizia è che le partite rimanenti saranno impegnative, compreso il prossimo incontro con il Feyenoord allo Stadio Olimpico il 7 novembre. Se la Lazio dovesse perderla, le prospettive si farebbero ancora più cupe.
La Lazio è stata altalenante in Serie A
Finora la stagione della Lazio e del suo allenatore Sarri è stata incerta. Se guardiamo al calcio di Serie A, la squadra è stata altalenante, anche se le prestazioni sono migliorate di recente. Le sconfitte iniziali contro Lecce e Genoa non sono state il segno distintivo di una squadra che aveva ambizioni di finire tra le prime quattro in Serie A, figuriamoci sfidare per lo scudetto.
Il vantaggio di giocare in casa può fare la differenza in Champions League; quindi, Sarri sarà felice di avere la sua squadra allo Stadio Olimpico per l’importante scontro con il Feyenoord. Tuttavia, è consapevole che la sua squadra è stata nettamente superata nell’ultima partita a Rotterdam. Il punteggio di 3-1 ha favorito la Lazio. In effetti, il Feyenoord può essere considerato una delle squadre più sottovalutate in Champions League. I campioni olandesi hanno grandi ambizioni in questa stagione.
Se la Lazio riesce a ottenere tre punti contro il Feyenoord, le cose sembreranno un po’ più rosee per Sarri. La successiva partita è di nuovo in casa, con la Lazio che affronterà il Celtic il 28 novembre. La squadra scozzese certamente non è una squadra da sottovalutare, ma la Lazio sarà fortemente favorita a conquistare tre punti davanti ai propri tifosi. Due vittorie saranno sicuramente sufficienti per assicurare la qualificazione alla fase a eliminazione diretta o almeno per garantire un po’ di respiro prima dell’ardua partita finale contro l’Atletico Madrid in Spagna.
La Lazio deve essere perfetta
Il problema, dunque, è che la Lazio deve essere quasi perfetta. E sia in Champions League che in Serie A, la Lazio è stata inconsistente. Sarri è molto apprezzato dai tifosi della Lazio e ha accumulato molto sostegno grazie al miglioramento della posizione della Lazio in Serie A nelle ultime due stagioni. Tuttavia, deve bilanciare una campagna di successo sia in Champions League che in Serie A, e ci sono partite difficili tra quelle partite di Champions League che abbiamo menzionato in precedenza. Ad esempio, la Lazio affronterà la Roma pochi giorni dopo l’incontro con il Feyenoord, e l’Inter Milan è in attesa in Serie A nella partita subito dopo il match contro l’Atletico Madrid.
La squadra sembra aver bisogno di una forma costante, di una serie positiva di risultati per costruire la fiducia e aiutare i giocatori a ricominciare a credere. È ancora troppo presto per dire se questa sarà una stagione negativa per la Lazio, ma è anche troppo presto per sapere se sarà una buona stagione. Le prossime settimane, sia in Serie A che in Champions League, sembrano cruciali per il resto della stagione.
