Gruner See: il lago camaleontico che cambia la profondità a seconda della stagione

Letteralmente “Lago Verde”, si trova in Austria, vicino alla città di Trafoss, ai piedi delle montagne Hochschwab.
In inverno, il lago è profondo soltanto 1 o 2 metri ed il parco circostante è molto amato dai visitatori per passeggiate ed escursioni. Insomma, il classico laghetto di montagna, carino per l’amor del cielo, ma niente di eclatante, starete pensando. L’ennesimo laghetto tra le montagne. Che c**o. Calmi, state calmi.

Capisco che a causa di questa “quarantena” siete tutti piuttosto agitati e la pazienza l’avete già finita tutta dietro a vostra madre che vi ha fatto smontare mezza casa, ma il Gruner See ha l’asso nella manica. Se così possiamo chiamarlo.

E poi arriva l’estate…

Quando la temperatura sale, il ghiaccio e la neve che si trovano in cima alle montagne iniziano a sciogliersi. Arrivano a valle, lungo il percorso dei bacini idrici. Grazie a questo fenomeno assolutamente naturale, il laghetto che d’inverno vi poteva sembrare “nulla di che” si trasformava in un lago di tutto rispetto. Non più la “pozza” invernale. Fate poco i furbetti, grazie alla neve e ai ghiacci sciolti sparisce sotto il livello dell’acqua anche il parco circostante. Quindi se siete amanti del jogging, l’estate non è la stagione adatta per una corsetta da queste parti. La profondità del lago raggiunge infatti i 12 metri. Se non sapete nuotare portatevi i braccioli. Date retta.

Il fondale è color verde 

Il lago d’estate ha un aspetto particolare perché sul fondo si trovano piante ed erba, assume un colore verde – da cui deriva il suo nome. Inoltre, l’acqua derivata dalla neve sciolta è cristallina e perfettamente trasparente. Per questo è un luogo molto amato e conosciuto dai sommozzatori, che possono ammirare l’insolito spettacolo delle panchine e delle piante sommerse.

Tutto quello che d’inverno si può trovare emerso, d’estate diventa “un museo”sott’acqua. E’ impressionante come ponti, panchine e sentieri divengano fondale marino. E’ come essere catapultati in una favola, in un luogo incantato.

Viaggiare con la fantasia.. e con SocialUP!

Un luogo che merita certamente un posto nella lista di dove andare, una finita questa “clausura obbligatoria”. Perché se non possiamo viaggiare, possiamo “sognare”. La fantasia aiuta sempre in questi momenti. E’ proprio per questo che per alleggerire le notizie, SocialUp continuerà ogni settimana a raccontarvi di luoghi segreti e splendidi dove rifugiarvi con la fantasia. Magari potrete decidere di visitarli appena tutto sarà finito.

Sharon Santarelli