Gomme auto: tipologie, differenze e manutenzione

Gli pneumatici sono tra le parti dell’auto più soggette ad usura, soprattutto per via dello stress costante alle quali sono sottoposti. In commercio se ne possono reperire di diversi tipi, ciascuno caratterizzato da un particolare tipo di destinazione d’uso o da specifiche costruttive ben definite.

I vari tipi di gomme per auto

Come già accennato, esistono vari tipi di gomma per auto. È possibile, nello specifico, distinguere:

  • Gomme estive. Sono le più indicate per essere utilizzate durante la stagione estiva e, più in generale, nei periodi caldi dell’anno. Grazie alla bassa concentrazione di silice risultano più ‘dure’ e, per tanto, più resistenti alle alte temperature;
  • Gomme invernali. Gli pneumatici da neve sono più ‘morbidi’ perché nella mescola è presente una quantità inferiore di silice; questa caratteristica favorisce l’esercizio ottimale dello pneumatico a basse temperature. In aggiunta, le gomme da neve presentano una superficie scolpita in maniera più articolare, per assicurare la miglior aderenza possibile anche su superfici ricoperte di fango, neve o pioggia. Questo tipo di gomma è contraddistinto dal codice M/S scolpito sulla spalla; talvolta è presente anche il simbolo del fiocco di neve inscritto in una montagna a tre picchi; vanno utilizzati, per legge, durante il periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile in luogo delle gomme estive;
  • Gomme ‘Quattro stagioni’. Rappresentano un’opzione intermedia tra gli pneumatici invernali e quelli estivi e possono essere montati tutto l’anno. Il principale vantaggio di questa soluzione è di natura economica, in quanto gli pneumatici ‘all season’ consentono di risparmiare l’acquisto di un secondo treno di gomme ‘stagionali’. Pur essendo affidabili, non offrono le medesime garanzie prestazionali delle tipologie sopra descritte;
  • Gomme ricostruite. Si tratta di gomme usate ‘rigenerate’, ossia riportate in uno stato pari al nuovo; sono economiche ed affidabili, purché la ‘ricostruzione’ sia stata eseguita a norma di legge.

Come effettuare la corretta manutenzione degli pneumatici

Non basta scegliere il tipo di gomma adatto a garantire prestazioni ottimali. Come suggerito anche dalla guida pneumatici di sacconblog.it, sono numerosi gli accorgimenti necessari per la corretta manutenzione delle gomme della propria auto.

Anzitutto, specie se ci si appresta ad affrontare un viaggio particolarmente lungo, è bene sincerarsi dello stato di usura dello pneumatico. Un esame visivo può essere sufficiente: è necessario, infatti, verificare lo spessore del battistrada: se questi è inferiore alla soglia di sicurezza, si deve sostituire la gomma. Altro parametro da tenere sotto controllo è la pressione di gonfiaggio, specie se si tratta di un modello di auto non troppo recente e quindi non equipaggiato con un sistema di monitoraggio della pressione (Tyre Pressure Monitoring System): un rapido passaggio in officina ad intervalli regolari sarà più che sufficiente. È importante mantenere la corretta pressione di gonfiaggio perché un’alterazione di questo parametro può avere numerosi effetti sul funzionamento della vettura: gomme troppo sgonfie comportano un maggiore dispendio di carburante – per via della più estesa superficie di contatto con la superficie stradale – mentre pneumatici troppo gonfi non assorbono bene i contraccolpi e non offrono una tenuta di strada ottimale.

Per evitare scompensi nell’usura e problemi relativi alla tenuta di strada, è bene verificare se una o più ruote necessitano dell’equilibratura. L’operazione consiste nell’aggiungere un piccolo peso in metallo sul cerchio del gruppo ruota affinché la distribuzione delle masse sia equilibrata. Si tratta di un intervento non certo invasivo ma molto importante perché ruote non equilibrate possono pregiudicare la corretta tenuta di strada. Infine, va presa in considerazione la possibilità di effettuare anche la ‘convergenza’, ossia ripristinare il corretto angolo di assetto degli pneumatici rispetto all’asse al quale sono solidali. Anche per questo tipo di operazione è necessario affidarsi a personale qualificato.

 

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