Giovedì Gnocchi – speciale Sanremo 2020: Enrico, baciaci adesso!

Il bel livornese, classe 1987, è tornato anche quest’anno, tra i Big, a solcare il palco del Teatro Ariston di Sanremo. (E meno male, almeno per i nostri occhi!)
Lo scorso anno Enrico, conosciuto ai più per la sua partecipazione del 2017 ad X-Factor, si era esibito con “Nonno Hollywood”, una canzone molto introspettiva. Un brano suonato chitarra e voce, il cui testo ha vinto il Premio Lunezia.
“Baciami adesso” è invece un inno all’amore. A quell’amore che in molti ci troviamo a vivere. In quei rapporti in cui tutto non sempre fila liscio, ma ci si trova spesso a rincorrersi. Un rapporto che si decide di chiudere, ma poi…. con uno schiaffo all’orgoglio si sceglie di riavvicinarsi. “Se ti tiro come un sasso, poi ritorno qui..”. ( E come non riavvicinarsi a Enrico…..)

Una canzone che proprio lui ha definito in un certo senso autobiografica. Un po’ come la maggior parte  dei suoi testi. Perché viverle certe situazioni aiuta poi a raccontarle. E scrivere canzoni, cantarle e regalarle per sempre al Mondo è un po’ come esorcizzare quello che si è vissuto.
Enrico parla spesso dell’amore nei testi dei suoi brani. Sembra che dentro al suo cuore, oltre ad un forte animo rock, si trovi una valigia che straripa di sentimenti. (Ma oltre al cuore che c’é Enrico…. dicci un po’ ….. più giù che c’è?!)

Per una volta però  i sentimenti lasciamoli da parte, caro Enrico. Sì perché il Nigio, come lo chiamano a Livorno, trasuda ormone da tutti i pori. Inutile negarlo. I gusti sono gusti, è vero. Ma quando una cosa è palese, è palese. Ma Enrico non è uno di quelli belli presi e messi lì. Lui sicuramente balla, come si dice in Toscana. Ed è questo l’importante. Che balli, ed anche bene! Perché di uno che se ne sta lì a pettinarsi il ciuffo noi donne proprio non sappiamo cosa farci. Di uno che ha meno peli di me, io onestamente preferisco diffidare. Non so voi! Certamente se ne accorgerebbe subito se ritardassi la ceretta di qualche giorno. Enrico non ci farebbe neanche caso. Date retta. Andrebbe dritto all’obiettivo senza tergiversare troppo. Chi se ne frega di due peletti. Strappa tutto, Enrico!

Nigiotti già con il videoclip di “Notturna” aveva fatto capitolare centinaia di povere fanciulle in giro per l’Italia. Redazione femminile di Social up inclusa. Con la preview del video di “Baciami adesso”, dove poco o nulla viene lasciato all’immaginazione, ha fatto certamente innalzare i livelli di estrogeni di mezza Italia.  Tra le cose impazzite c’è sicuramente diverse chat di quote rosa su Whatsapp, tra cui la mia, dove i commenti sul Nigio che si rotola tra le lenzuola si sono sprecati. (Rotoliamoci Enrico… rotoliamoci!)


Enrico ha sempre sostenuto che non gli importa vincere Sanremo. Per lui è una vetrina. Non come quelle dei quartieri a luci rosse di Amsterdam. Non esageriamo. Ma se vincesse? Buon per lui. E se qualcuno sostenesse che è solo perché è discreto? Ma chi se ne frega. Mezza sala stampa di Sanremo  ha le vampate ogni volta che si leva la giacca, se lo vota per vincere meglio così. Se è l’ormone a votare pazienza.

Stasera Enrico si esibirà con Simone Cristicchi nel duetto di “Ti regalerò una rosa”, brano con cui proprio Cristicchi vinse il Festival nel 2007.
Comunque caro Enrico non c’è bisogno di rose per conquistarci. Togliti la camicia e non parliamone più.

Non scandalizzatevi troppo cari lettori. Abbiamo la parità dei sessi anche per questo. E se c’è chi non ha fatto che commentare quanto è discreta la Leotta, noi non possiamo  dire altro che è Enrico il più bono di Sanremo.
Mal che vada caro Enrico, un piano B per questo Mondo ce l’hai, non dimenticarlo!

Sharon Santarelli