Ghemon ha debuttato al 71º Festival di Sanremo con Momento Perfetto, singolo che anticipa il settimo disco E vissero feriti e contenti, in uscita il 19 marzo, un’idea fiabesca, così definita dal cantante di Rose Viola, che racconta tutto il suo percorso citando le vittorie, sconfitte e ostacoli che il cantante ha affrontato durante la sua carriera senza paura e sempre a testa alta.
Il titolo del disco deriva dal fatto che guardandosi intorno è possibile notare come la gente prenda tante botte nella vita e inevitabilmente se le tiene, non potendo fare altro perché questa è la vita. La fine di una fiaba è l’inizio di qualcos’altro di ancora più speciale. Il gatto non è che un altro simbolo. Questo è il settimo disco, proprio come il gatto che ha 7 vite, e poi Ghemon si paragona alla sua posizione, pronto a scattare da un momento all’altro.
Un disco che probabilmente non sarebbe esistito senza il lockdown, e che proprio questo periodo anomalo gli ha regalato, offrendogli un nuovo sguardo verso la vita e una consapevolezza che Ghemon ha prontamente trasformato in un disco, a distanza di solo un anno dal suo ultimo progetto Scritto Nelle Stelle.
In questo nuovo progetto è quindi inevitabile l’attenzione ai dettagli della quotidianità, qualcosa che Ghemon ha imparato ad apprezzare proprio nell’ultimo anno, guardando con maggiore interesse ciò che aveva vicino a sé e cercando di dargli ritmo e poesia. In particolare, in E vissero feriti e contenti, ciò che ha voluto fare Ghemon è stato rendere eleganti le cose che gli accadevano giorno per giorno, puntando ancora sulla metrica incalzante che riesce perfettamente a creare in ogni suo progetto e su un’estrema cura delle parole. Presenti anche tante novità musicali.
Questo nuovo progetto è anche motivo di estremo orgoglio per Ghemon, in quanto ha affermato di essere il disco in cui ha collaborato di più in squadra. Durante il processo si è creato un clima importante e questa è stata per lui una delle soddisfazioni più grandi, aldilà del successo che poi potrà o meno arrivare, avendo creato un team giovane e volenteroso che lo ha accompagnato in ogni fase creativa e gli ha permesso di confezionare il disco che il 19 marzo potremo finalmente ascoltare.
Il brano portato al Festival di Sanremo 2021 è Momento Perfetto, una canzone realista che non entra affatto in punta di piedi. Ghemon racconta infatti come la vita delude molte volte ma questo non rappresenta una scusa per essere pessimisti e smettere di sognare, anzi, l’importante è proprio riuscire a rialzarsi e sconfiggere queste delusioni.
Avevo aspettative su chissà che risultati
Ma erano tranelli
E mi ritrovo con le mani nei capelli
Alle volte vorrei smettere
Non nego che m’intriga il pensiero di sparire
L’idea di cambiare vita
La partecipazione di Ghemon a Sanremo ha un qualcosa di estremamente curioso. Momento Perfetto non è stato concepito come brano per la kermesse, la proposta è arrivata solo in seguito, eppure, complice il titolo del brano che inneggia ad un momento di gloria, e tenendo in conto il processo creativo dell’album, totalmente improvviso, sembra proprio che Ghemon abbia ricevuto un segno dopo l’altro, e che questa partecipazione a Sanremo sia la ciliegina sulla torta di due eventi arrivati dal nulla, portandolo a vivere davvero il suo momento perfetto.
Questa sera, nella puntata dedicata alla canzone d’autore, Ghemon porterà sul palco un medley del repertorio discografico dei Neri Per Caso, e lo farà in collaborazione con la stessa band salentina per cui il cantante di Rose Nere ha dichiarato di essere molto emozionato e orgoglioso.