Gallipoli: alla scoperta della “Città Bella” del Salento

In quest’estate rovente, Social Up va a spasso tra le più belle località del mondo. Anche questa settimana restiamo in Italia, spostandoci dalle bellezze artistiche della città eterna a quelle naturali del Salento. Ci troviamo nella città di Gallipoli, da anni polo d’attrazione per giovani e meno giovani. Gallipoli, dal greco Kale polis, che significa “Città bella”, si trova lungo la costa occidentale del Salento, protesa sul mar Ionio. Conosciuta come la Perla del Mar Iono Gallipoli è stata da sempre attraente ed affascinante, fin dall’antichità, quando era il centro delle mire dei vari popoli conquistatori. Sul suo territorio si sono succedete dominazioni e invasioni da parte dei Romani, Barbari, Bizantini, Greci, Normanni, Angioini, Aragonesi, Veneziani, Spagnoli, Francesi ed altri ancora. Ma quali sono le attrazione da non perdere assolutamente?

LE SPIAGGE

Mare, divertimento, natura, relax, mille attrazioni: ecco l’offerta di Gallipoli che accoglie i propri ospiti con mille proposte per tutti i gusti. Naturalmente, ciò che colpisce di più è proprio il mare, un manto azzurro e vellutato che ricopre il litorale sud. In prevalenza sabbioso, si estende anche a nord, tra pinete e piante tipiche della macchia mediterranea che incorniciano i lidi. Le spiagge sono tutte bellissime, ma noi di Social Up ve ne consigliamo 5 in particolare.

BAIA VERDE

A 1,5 km da Gallipoli, procedendo verso sud, sul Lungomare Lido San Giovanni, troverete Baia Verde, situata nell’omonima località. La spiaggia bellissima, di sabbia chiara e soffice, è caratterizzata dalla presenza di dune, coperte da macchie di vegetazione, e si estende su un litorale molto lungo. Il mare qui è davvero straordinario, cristallino, dai colori sgargianti, turchese e verde, con fondali sabbiosi, l’ideale per lunghe nuotate in totale relax. La spiaggia è attrezzata con ogni servizio e sono tantissime le strutture ricettive in questa zona. Tutto questo fa di Baia Verde una delle località più belle e frequentate di tutto il Salento.

BAIA DEL PIZZO

All’estremità meridionale del golfo di Gallipoli, invece, in una splendida baia caratterizzata da alcuni tratti sabbiosi e scogliere di tufo, si trovano le spiagge di Baia del Pizzo. Suggestive e inaspettate, selvagge e dal fascino unico, sono luoghi simbolo dell’identità salentina. Inserita nel Parco Naturale Isola di Sant’Andrea – litorale di Punta Pizzo, la baia è lambita da una spettacolare macchia mediterranea, dove è possibile ammirare bellissimi esemplari di orchidee endemiche. Il mare è turchese, cristallino, trasparente, soprattutto a ridosso dei litorali rocciosi, caratteristica che rende queste spiagge il luogo perfetto per una vacanza tutta relax.

PUNTA DELLA SUINA

Tra Baia Verde e Punta del Pizzo, al centro del Parco Naturale Isola di Sant’Andrea si trova Punta della Suina, famosa per i paesaggi mozzafiato. La spiaggia si raggiunge a piedi, con una lunga e gradevole passeggiata attraverso una pineta fitta e rigogliosa: arrivati rimarrete stupiti dalla sua bellezza, dal contrasto tra la sabbia e le rocce, dal chiarore del mare cristallino, dai riflessi unici del sole. Luogo simbolo della movida salentina, qui la notte è festosa e cool, ricca di proposte diverse e di locali alla moda. Punta della Suina è anche però il luogo idea per godersi un tramonto meraviglioso e suggestivo, immersi in un silenzio assoluto in cui a parlare è solo la magia della natura.

RIVARBELLA

Tra le località più note di Gallipoli, Rivabella è una delle principali attrazioni della vita notturna, con locali alla moda e per tutti i gusti. Le spiagge sono meravigliosi in questa zona, di sabbia bianca, soffice, con dune bordate di macchia mediterranea e una vegetazione selvaggia che nasce spontaneamente; il mare qui è cristallino, turchese e trasparente. Di grande interesse storico ed archeologico, grazie ai ritrovamenti dei resti di una villa romana e di sepolture neolitiche, Rivabella è anche uno poli commerciali estivi più frequentati e forniti. Che dire, ce n’è per tutti i gusti!

SENO DELLA PURITA’

Infine, vi consigliamo la spiaggia Seno della Purità, riconosciuta come la spiaggia storica della città. È particolarmente amata dagli abitanti, ma apprezzata anche dai turisti: già nell’800 La Purità (come viene chiamata) era frequentata soprattutto di domenica, e costituiva il principale luogo d’incontro della vita sociale gallipolina. Prende il nome dalla vicina Chiesa della Madonna della Purità, e si trova all’interno del territorio della città vecchia. La spiaggia, piccola e bellissima, lunga non più di 300 metri è il luogo ideale per gli amanti della vela, sede dei circoli velistici di Gallipoli.

LA CITTA’ VECCHIA

Due solo le anime della città salentina: la Città Vecchia e il Borgo Nuovo. Il suggestivo centro storico, ricco di costruzioni antiche e affreschi, sorge sull‘Isola di Sant’Andrea, collegata alla terraferma da un ponte in muratura. Una strada panoramica circonda l’intero isolotto, consentendo di godere dei fantastici scenari. A darvi il benvenuto nella Gallipoli di una volta, sarà il Castello Angioino. Poi, vi ritroverete di fronte un intrico di stradine suggestive, dalla maestosa Cattedrale di Sant’Agata a Palazzo Granafei, dove un tempo si produceva il fiore all’occhiello del commercio locale, l’olio lampante. Attraversando il ponte, incontriamo l’ultimo baluardo di un passato antico, la fontana greco-romana,  più antica d’Italia, dove sorge il porto peschereccio, il porto più antico, che ospita le paranze. L’altro porto, invece, quello mercantile, fiancheggia una parete di quel centro storico che sorge, anzi galleggia, sull’antica isola calcarea.

IL BORGO NUOVO

Dalla fontana greco-romana si entra nel Borgo nuovo dove inaugura drasticamente  il  passaggio alla modernità il “Grattacielo” sito all’imbocco del Corso Roma, via nevralgica che divide la città nuova in due tronconi, detti di “scirocco” e  “tramontana”.  Il complesso appare completamente opposto alla città vecchia, svariati sono i negozi e le strutture turistiche pronte ad accogliere le circa duecentomila presenze dei  mesi estivi.

Catiuscia Polzella