Ecco i 4 romanzi da leggere assolutamente per diventare grandi

Quante volte, in quel peculiare periodo della vita conosciuto come “adolescenza”, ci siamo sentiti inappropriati? In quanti, guardando i coetanei amalgamarsi perfettamente tra loro come gli ingredienti per la crema pasticcera, si sono sentiti fuori dal coro? Tranquilli, il problema non siete voi: è un processo naturale. Non è depressione né un avviso di chiamata per l’ospedale psichiatrico, è solamente una fase, tanto complicata quanto fondamentale per la propria crescita.
Sono quegli anni di inadeguatezza sociale contraddistinti da acne, cinquantini truccati, cuori spezzati e, per i più sfortunati, apparecchio ai denti. Per chi sta vivendo questo magico processo che è l’adolescenza, consigliamo quattro romanzi di formazione che aiuteranno a sentirsi meno incompresi e che accompagneranno i lettori verso la maturità. Attenzione: la lettura è consigliata anche a coloro che hanno superato da più o meno tempo i 19 anni.

Questi romanzi sapranno farvi tornare indietro nel tempo, regalandovi quelle emozioni che solo la spensieratezza degli anni più belli conserva.

1. Jack Frusciante è uscito dal gruppo – Enrico Brizzi
Bologna, primi anni 90. “Il vecchio Alex” è un diciassettenne che si sente troppo cresciuto per la buona creanza che lo circonda. Inizia a sfuggire alle regole della famiglia, della scuola, e della parrocchia a cui era stato abituato fin da bambino per intripparsi insieme ad amici poco raccomandabili e sfrecciare per le vie bolognesi in sella alla sua bici. Poi il primo approccio amoroso, Adelaide. Quel momento in cui anche un giovane ribelle come Alex si arrende ai bisogni del cuore. Sarà un episodio particolare del romanzo a convincere definitivamente il protagonista a compiere il “salto” che lo porterà alla maturità necessaria per essere se stesso, escludendo gli altri e le vecchie consuetudini nelle sue scelte di vita. Enrico Brizzi, attraverso il suo romanzo caratterizzato da una letteratura “cannibale”, veloce e pregnante di citazioni musicali, letterarie e culturali, ci racconta la consapevolezza interiore del momento della crescita. Curiosità: l’aurore pubblicò il libro a 19 anni, fresco dalle sue avventure giovanili e ancora ottimista verso la vita.


2. Questo dolore un giorno ti sarà utile – Peter Cameron
Nel suo romanzo Peter Cameron racconta l’estate tra l’ultimo anno di liceo e il primo anno di collage del giovane James Sveck. James, newyorkese di nascita ma non per attitudine, scappa dai consigli dei suoi stravanti genitori che lo vorrebbero un giovane di successo e con degli ideali, sognando una realtà tutta sua, fatta di libri e di una casetta nel Midwest. Definendo se stesso come un “disadattato”, il protagonista cerca una maniera personale -non priva di errori- per avvicinarsi al modo dei grandi senza abbandonare quello dei bambini. Deciso a seguire le sue passioni, James ci insegna ad apprezzarci per ciò che siamo e non per ciò che gli altri vorrebbero che noi fossimo.


3. Il giovane Holden – J.D. Salinger
Pietra miliare della letteratura di formazione. Non l’hai ancora letto? Fallo, ti basterà una notte. Poi due, poi tre, o quattro per tutte le volte che vorrai leggerlo di nuovo.
Il giovane Holden ha sedici anni quando scappa dalla scuola. Nella notte arriva nella gelida New York dove viene amaramente urtato dallo squallore della vita degli adulti, imbattendosi in individui –tra cui una meretrice, un ex compagno di scuola ed un vecchio insegnate- che disilludono le sue aspettative verso il futuro. Alla ricerca di qualcosa di migliore, il giovane Holden decide di allontanarsi dalla città di New York e dalla società che la contraddistingue. Il desiderio, la voglia di crescere e il disincanto verso la vita dei grandi ci avvicinano al protagonista, mostrandoci come tutti nella vita siamo o siamo stati Il Giovane Holden.


4. Tutto per una ragazza – Nick Hornby
Sam è un sedicenne londinese con la passione per lo skateboard. Il suo consigliere immaginario è Tony Hawk, con il quale Sam si confida attraverso un poster appeso in camera. La vita del ragazzo, fatta di speranze per un futuro universitario e di trick con la tavola, cambia improvvisamente quando il protagonista incontra Alicia, il suo primo amore. Qualcosa di molto più grande di lui lo costringe a rivedere le sue priorità, portandolo ad una crescita improvvisa, quasi forzata, ma che alla fine si dimostrerà positiva per il ragazzo. Un romanzo divertente e molto romantico, che farà battere il cuore e riprovare quelle farfalle nello stomaco che solo a 16 anni si sentono così forte.

Azzurra Candelari